Lutto

Il mondo della ginnastica piange Gaudenzio Fitto

Storico segretario e factotum della Pro Novara, nonché papà della campionessa e allenatrice Michela Fitto

Il mondo della ginnastica piange Gaudenzio Fitto
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Un grave lutto ha colpito la “Pro Novara 1881”. "Ci ha lasciato Gaudenzio Fitto, per decenni Dirigente Segretario della nostra Società" ha fatto sapere l'Asd Asd Ginnastica dal suo profilo social.

Nella foto Fitto insieme alla figlia Michela

Lutto

In tanti questa mattina, martedì 9 maggio, hanno voluto prendere parte al funerale, celebrato nella chiesa dei frati a San Nazzaro della Costa.

Gaudenzio Fitto aveva 89 anni, da tutti ricordato come una persona garbata, mite e riservata, il suo nome è legato praticamente da sempre alla storia della Pro Novara, da quando la figlia Michela, poi diventata campionessa di ginnastica artistica di fama internazionale e oggi allenatrice azzurra, iniziò ad allenarsi tra le fila della società.

"Una vita per lo sport"

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Da sempre nel consiglio direttivo della Pro Novara, si è prodigato per decenni nelle varie occasioni con impegno e generosità. Sempre in prima linea, come segretario e factotum della sua amata società, assieme a numerosi presidenti storici come Bonollo e Stipari. Una figura centrale all’interno del panorama novarese. Tanti i riconoscimenti ottenuti nella sua lunga carriera, tra i quali spicca il premio Coni “Una vita per lo Sport” quale miglior dirigente sportivo dell’anno, consegnatogli il 16 dicembre 2018 al Castello di Galliate.

"Sono tanto felice - aveva detto in quell'occasione in un'intervista a NovaraOggi - la gioia più grande è vedere le persone in palestra e ricordarsi che erano bambini che sono cresciute con noi, bambine oggi mamme che ci portano le loro figlie, è un percorso di continuazione legato all’affetto a l’educazione. La ginnastica non è uno sport che ti rende ricco, ma crea personaggi e storie di vita. Tutte le bambine che abbiamo, e sono 150 dai 5 anni fino ai 16, sono contente di essere qui. Molte magari sarebbe davanti al computer o ai videogiochi, invece fanno qualcosa di bello e importante, che le rende belle e le valorizza. Credo che sia un discorso che si possa fare per lo sport in generale, è
utile praticarlo".

Nel 2018 aveva inoltre ottenuto dal Coni la stella di bronzo e in autunno gli sarebbe stata assegnata quella d'argento.

Oltre a Michela, Fitto lascia anche un altro figlio, Roberto, e la moglie Marisa.

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