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Il Novara cede al Pescara
PESCARA: Fiorillo, Vitturini(35’ st Bruno), Campagnaro, Fornasier, Zampano, Memushaj, Torreira (39’ stPasquato), Verre, Benali (17’ st Crescenzi), Caprari, Lapadula. All.: Oddo.
NOVARA: Da Costa, Dell'Orco, Troest, Mantovani, Garofalo (35’ st Viola), Buzzegoli (19’ st Lanzafame), Casarini, Faragò, Gonzalez, Corazza (1’st Galabinov), Evacuo. All.:Baroni.
Marcatori: 21’ pt Lapadula, 32’ st Torreira
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Novara– Il Novara cede in casa al Pescara nella prima gara di semifinale play-off. Un violento nubifragio che all’inizio gara si scatena sul “Piola” rende pesante anche il terreno sintetico e forse condiziona anche l’azione da cui scaturisce il gol del vantaggio abruzzese. Incertezza di Mantovani e Lapadula è bravissimo ad approfittarne e a battere Da Costa. Lo svantaggio mette gli azzurri in crisi a livello mentale e affiorano le imprecisioni. Non viene però meno la voglia di lottare. Nella ripresa il Novara è più deciso e si impegna ma le occasioni create non hanno fortuna. Nel momento di maggior sforzo arriva in contropiede il raddoppio pescarese con Torreira. Finisce con il pubblico che ringrazia la squadra nonostante la sconfitta. Mercoledì a Pescara il ritorno, dove il Novara non avrà nulla da perdere. Chissà se dopo Bari è ancora tempo di miracoli.
m.d.
PESCARA: Fiorillo, Vitturini(35’ st Bruno), Campagnaro, Fornasier, Zampano, Memushaj, Torreira (39’ stPasquato), Verre, Benali (17’ st Crescenzi), Caprari, Lapadula. All.: Oddo.
NOVARA: Da Costa, Dell'Orco, Troest, Mantovani, Garofalo (35’ st Viola), Buzzegoli (19’ st Lanzafame), Casarini, Faragò, Gonzalez, Corazza (1’st Galabinov), Evacuo. All.:Baroni.
Marcatori: 21’ pt Lapadula, 32’ st Torreira
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Novara– Il Novara cede in casa al Pescara nella prima gara di semifinale play-off. Un violento nubifragio che all’inizio gara si scatena sul “Piola” rende pesante anche il terreno sintetico e forse condiziona anche l’azione da cui scaturisce il gol del vantaggio abruzzese. Incertezza di Mantovani e Lapadula è bravissimo ad approfittarne e a battere Da Costa. Lo svantaggio mette gli azzurri in crisi a livello mentale e affiorano le imprecisioni. Non viene però meno la voglia di lottare. Nella ripresa il Novara è più deciso e si impegna ma le occasioni create non hanno fortuna. Nel momento di maggior sforzo arriva in contropiede il raddoppio pescarese con Torreira. Finisce con il pubblico che ringrazia la squadra nonostante la sconfitta. Mercoledì a Pescara il ritorno, dove il Novara non avrà nulla da perdere. Chissà se dopo Bari è ancora tempo di miracoli.
m.d.
