Il Novara sconfitto per 2-1 a Lanciano
VIRTUS LANCIANO – NOVARA 2– 1
V. Lanciano: Cragno, Salviato, Amenta, Aquilanti, Di Matteo, Vitale, Bacinovic, Vastola (42’ st Rigione), Marilungo, Di Francesco, Ferrari (29’ st Rocca). All.: Maragliulo
Novara: Pacini, Dickmann (35’ st Evacuo), Mantovani, Troest, Faraoni, Bolzoni (1’ st Buzzegoli), Casarini, Faragò, Gonzalez, Nadarevic (18’ st Corazza), Galabinov. All: Baroni
Marcatori: 4’ pt Marilungo, 14’ pt Di Francesco, 26’ pt Galabinov,
Arbitro: Maresca di Napoli
LANCIANO – Il Novara perde a Lanciano travolto nei primi venti minuti della gara dalla vemenza dei locali che sembravano essere tutti degli Usain Bolt. I giocatori abruzzesi, partiti per la prima volta nella stagione con una tale foga e velocità, secondo quanto detto da più di un commentatore locale al termine della gara, hanno stordito gli azzurri alle prese con tanti “replicanti del moto perpetuo”. Un inizio di tempo micidiale che ha portato alla realizzazione di due reti e a un occasione da gol sventata da Pacini. Passato l’effetto sfuriata che aveva fruttato il vantaggio il Lanciano è sembrato tornare a ritmi più normali e il Novara ha iniziato a crescere trovando la rete al 26’ con Galabinov bravo a sfruttare un lancio di Faragò. I gol dei padroni di casa era arrivati al 4’ con Marilungo lesto a infilare di testa su corner di Bacinovic e al 14’ con Di Francesco che insacca sugli sviluppi di un batti e ribatti in area. Nella ripresa il Novara crea occasioni ma torna quello poco concreto e gli errori in fase realizzativa pesano. I locali, tornati normali si difendono, tentano il contropiede e la mettano sul piano fisico - nervoso portando a casa tre punti preziosi anche in vista della probabile penalizzazione (si ipotizzano 5 punti) per i mancati pagamenti di Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dei proprio tesserati. Per il Novara invece è già tempo di pensare alla gara con il Perugia al “Piola” lunedì 25 aprile.
m.d.
VIRTUS LANCIANO – NOVARA 2– 1
V. Lanciano: Cragno, Salviato, Amenta, Aquilanti, Di Matteo, Vitale, Bacinovic, Vastola (42’ st Rigione), Marilungo, Di Francesco, Ferrari (29’ st Rocca). All.: Maragliulo
Novara: Pacini, Dickmann (35’ st Evacuo), Mantovani, Troest, Faraoni, Bolzoni (1’ st Buzzegoli), Casarini, Faragò, Gonzalez, Nadarevic (18’ st Corazza), Galabinov. All: Baroni
Marcatori: 4’ pt Marilungo, 14’ pt Di Francesco, 26’ pt Galabinov,
Arbitro: Maresca di Napoli
LANCIANO – Il Novara perde a Lanciano travolto nei primi venti minuti della gara dalla vemenza dei locali che sembravano essere tutti degli Usain Bolt. I giocatori abruzzesi, partiti per la prima volta nella stagione con una tale foga e velocità, secondo quanto detto da più di un commentatore locale al termine della gara, hanno stordito gli azzurri alle prese con tanti “replicanti del moto perpetuo”. Un inizio di tempo micidiale che ha portato alla realizzazione di due reti e a un occasione da gol sventata da Pacini. Passato l’effetto sfuriata che aveva fruttato il vantaggio il Lanciano è sembrato tornare a ritmi più normali e il Novara ha iniziato a crescere trovando la rete al 26’ con Galabinov bravo a sfruttare un lancio di Faragò. I gol dei padroni di casa era arrivati al 4’ con Marilungo lesto a infilare di testa su corner di Bacinovic e al 14’ con Di Francesco che insacca sugli sviluppi di un batti e ribatti in area. Nella ripresa il Novara crea occasioni ma torna quello poco concreto e gli errori in fase realizzativa pesano. I locali, tornati normali si difendono, tentano il contropiede e la mettano sul piano fisico - nervoso portando a casa tre punti preziosi anche in vista della probabile penalizzazione (si ipotizzano 5 punti) per i mancati pagamenti di Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dei proprio tesserati. Per il Novara invece è già tempo di pensare alla gara con il Perugia al “Piola” lunedì 25 aprile.
m.d.