Il Novara soffre ma espugna Cesena

Il Novara soffre ma espugna Cesena
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CESENA - NOVARA 0 - 1

CESENA: Agliardi, Perticone, Ligi (46’ st Vitale), Capelli, Di Roberto (25’ st Kone), Crimi, Laribi, Garritano, Renzetti, Rodriguez, Cocco ( 34’ pt Panico). All.: Camplone.

NOVARA: Montipò, Lancini, Mantovani, Chiosa, Kupisz, Bolzoni, Selasi, Orlandi (29’ st Troest), Calderoni (30’ st Lukanovic), Macheda, Sansone (38’ st Nardi). All.: Boscaglia.

Marcatore: 37’ pt Macheda

Arbitro: Chiffi di Padova

Cesena – Il Novara conquista tre punti preziosissimi che certificano la salvezza e lo fa espugnando un campo difficile come quello di Cesena, lottando e soffrendo e giocando l’ultimo quarto d’ora in dieci uomini per l’espulsione di Bolzoni causa doppia ammonizione. Un Novara di lotta e sacrificio lontano parente di quello visto con il Brescia. Azzurri parti bene cercando subito di essere pericolosi in fase offensiva. E il gol arriva verso la fine del tempo grazie a una bella combinazione Orlandi, Sansone Macheda, finalizzata in gol, dal laziale con un bel tiro rasoterra. Nella ripresa arriva la reazione romagnola ma il Novara è bravo a serrare le file e sale in cattedra Montipò autore di una serie di belle parate. Neanche l’inferiorità numerica, nonostante la panchina contata, spaventa gli azzurri che tengono duro e portano a casa una vittoria importantissima.

m.d.

 

CESENA - NOVARA 0 - 1

CESENA: Agliardi, Perticone, Ligi (46’ st Vitale), Capelli, Di Roberto (25’ st Kone), Crimi, Laribi, Garritano, Renzetti, Rodriguez, Cocco ( 34’ pt Panico). All.: Camplone.

NOVARA: Montipò, Lancini, Mantovani, Chiosa, Kupisz, Bolzoni, Selasi, Orlandi (29’ st Troest), Calderoni (30’ st Lukanovic), Macheda, Sansone (38’ st Nardi). All.: Boscaglia.

Marcatore: 37’ pt Macheda

Arbitro: Chiffi di Padova

Cesena – Il Novara conquista tre punti preziosissimi che certificano la salvezza e lo fa espugnando un campo difficile come quello di Cesena, lottando e soffrendo e giocando l’ultimo quarto d’ora in dieci uomini per l’espulsione di Bolzoni causa doppia ammonizione. Un Novara di lotta e sacrificio lontano parente di quello visto con il Brescia. Azzurri parti bene cercando subito di essere pericolosi in fase offensiva. E il gol arriva verso la fine del tempo grazie a una bella combinazione Orlandi, Sansone Macheda, finalizzata in gol, dal laziale con un bel tiro rasoterra. Nella ripresa arriva la reazione romagnola ma il Novara è bravo a serrare le file e sale in cattedra Montipò autore di una serie di belle parate. Neanche l’inferiorità numerica, nonostante la panchina contata, spaventa gli azzurri che tengono duro e portano a casa una vittoria importantissima.

m.d.

 

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