La Igor batte (3-0) l'Olympiacos Pireo e vola ai quarti di finale di Challenge Cup

Dopo il 3-2 di Atene, l’Igor batte anche nel ritorno degli ottavi di Challenge Cup l’Olympiacos Pireo, rifilandole in un’ora e venti di gara un più netto 3-0, giocando due set di concretezza e portando a casa il successo pieno dopo una terza frazione sofferta, vinta in rimonta nel finale. La vittoria vale il passaggio ai quarti di finale e l’avversario sarà il Voluntari 2005 Bucarest.

L’Igor parte forte e domina la prima frazione

Primo set: Bernardi lascia in panchina inizialmente anche Anne Bujis, presentando quindi Bosio, Akimova, Bonifacio, Danesi, Sazkmary, Bosetti e Fersino. L’inizio è di pura marca novarese che parte a razzo e, con anche grazie a due ace di Bosetti, prende il largo (6-0). L’Olympiacos non regge l’urto e deve subire un ulteriore break con protagonista principale Greta Szakmary che porta Novara a +11 (13-2). Con un vantaggio di tali dimensioni e malgrado il rivoluzionamento della squadra ospite, le azzurre vanno facilmente alla conquista della frazione che si chiude 25-13.

Novara non concede spazio e si va sul 2-0

Secondo set: Novara non cambia tornando in campo con lo stesso spirito; Akimova mette subito a segno una tripletta che vale il primo vantaggio azzurro (3-1) ma l’Olympiacos dimostra di aver assorbito bene la batosta del primo set ed essere una squadra da temere infatti pareggia (4-4). Le novaresi con le due centrali Danesi e Bonifacio tornano a comandare e a prendere il largo (11-7). Ci prova Nizetich per le greche a ricucire ma Bosio e compagne le tengono a distanza di sicurezza chiudendo ogni varco (15-11). Il vantaggio novarese resta praticamente tale fino alla fine del set che Bosetti chiude con un mai out (25-19).

Con fatica ma con merito la squadra di casa si prende anche la terza frazione e chiude i conti

Terzo set: Messi al sicuro due set che garantiscono almeno il golden set, Novara apre un po’ rilassata ed infatti deve incassare un iniziale 1-5 dalle greche che, viceversa sono spalle al muro. Bernardi ferma allora il gioco chiedendo alla squadra di rimanere concentrata e riprendere a giocare come i due set precedenti. L’Igor sa inizialmente dimezzare lo svantaggio con il duo Szakmary-Akimova (8-10) ma sono ancora le ospiti a tornare ad un vantaggio consistente di +5 (12-17) più per errori azzurri che per meriti propri. Entra Bujis al posto di Szakmary e l’olandese va subito a segno seguita da Bosetti e poi due palle lunghe delle ospiti consegnano a Novara il punto del -1 (17-18). L’Olympiacos però reagisce riportandosi a +3 (18-21), un vantaggio che riesce a tenere fino al 20-23 del time out di Bernardi. Sul turno di battuta di Danesi le novaresi tornano sotto (22-23) per poi pareggiare con Bosetti ed andare al match ball con un muro di Bonifacio (24-23). Nizetich, da buona ex, però annulla la prima possibilità match e poi Akimova, sparando out, ne consegna uno alle greche (24-25). Ci vogliono altri due tentativi per chiudere la partita; è un muro di Danesi a consegnare a Novara la vittoria (29-27).
a.m.

IGOR – OLYMPIACOS   3-0 (25-13/25-19/29-27)
Igor: Szakmary 9, Bosio 2, Fersino (L), Danesi 8,  Bujis 2, Bosetti 14, Akimova 22, De Nardi,. n.e. Bartolucci, Kapralova, Guidi, Chirichella (L), Durul. All. Bernardi
Olympiacos: Artakianou (L), Nizetich 7, Carraro 1, Vlachaki, Ehmanouilidou 8, Tsitsigianni 8, Kubura 2, Farriol 4, Tani, Mlejnikova 8. n.e. Sampati (L), Lamprosi, Konstantelo, Zafeiriou . All. Micelli
Arbitri: Marev (Bul) e Milojevic (Slo)
Spettatori: 600