La Igor Volley crolla in casa (0-3) con Conegliano
Nel primo big match della stagione Novara subisce una severa lezione dall'Imoco.
La Igor Volley crolla in casa con Conegliano. La squadra di Lavarini subisce una severa lezione di pallavolo dall’Imoco nel primo scontro diretto della stagione. Non illudano i parziali del match perché a parte il primo set, lottato alla pari ma perso nel momento decisivo, gli altri due sono stati praticamente un incubo per la squadra novarese le cui carenze tecniche e l’ancora lontano feeling tra Poulter e le compagne sono state messe a nudo al punto da essere letteralmente affondata sotto i colpi micidiali di una avversaria che non si è solo affidata ad Haak (nella foto Rubin/LVF), MVP del match e che ha vinto il confronto con Karakurt, ma che ha dimostrato di essere già squadra da battere.
L’Igor illude ma cede il primo set ai vantaggi
Alla faccia del turnover, Novara e soprattutto Conegliano si presentano con le loro migliori formazioni possibili. Con il turno iniziale di battuta di Caterina Bosetti, l’Igor scatta via e scava un pesante solco (8-1) che costringe la panchina veneta a spendere tutti e due i suoi time out.
L’Imoco si dimostra in difficoltà in ricezione ma anche Novara, dopo l’avvio spumeggiante, viene rimontata; da -7, Conegliano risale fino a -1 (16-15). Karakurt da una parte e Haak dall’altra si prendono carico dell’80% degli attacchi delle rispettive squadre ma sono gli errori di Adams e Chirichella a permettere alle ospiti prima di impattare e poi passare avanti con la solita Haak (18-20) e quindi è logico il time out da parte di Lavarini. Le novaresi rientrano nel set sul turno si servizio di Bosetti (22-22) ma sono le gialloblu venete ad arrivare al set point (22-24). Il set si gioca ai vantaggi e dopo 3 tentativi la frazione va alle ospiti (25-27).
Un secondo set da incubo per Novara
Si riparte ma sarà un set incubo per la squadra novarese malgrado un avvio dove l’Igor infila il primo minibreak (2-0) ma a cui l’Imoco risponde con il micidiale turno di battuta di Plummer che ribalta il risultato parziale facendo salire in un sol colpo la sua squadra addirittura a +9 (3-12). Novara sparisce dal campo sotto i colpi della squadra di Santarelli che viaggia a mille e non perdona nulla. Lavarini prova a girare la diagonale con Ituma e Battistoni ma nulla cambia anche se Conegliano dopo il suo massimo vantaggio (5-19) concede qualche cosa prima di andare a chiudere (11-25).
La Imoco domina il terzo set anche se la squadra di Lavarini ci prova con l'orgoglio
Messa all’angolo la squadra azzurra ha un’ultima possibilità per riaprire la partita ma deve cambiare atteggiamento e non può solo stare a guardare come ha fatto nel set precedente. L’avvio però è tutt’altro che incoraggiante perché l’Imoco pesca subito due lunghezze a cui però risponde Chirichella per il 2-2 ma è solo un fuoco di paglia perché le ospiti riprendono a dettare legge (7-12). Novara continua a sbattere il muso contro se stessa incapace di trovare soluzioni per fermare l’avanzata delle gialloblu. Tutto nel campo novarese è casualità anche se il distacco diminuisce a -2 (12-14); l’Igor prova con un ultima possibilità dettata da un filo di orgoglio andando vicino a -1 (16-17) ma l’Imoco non si scompone infilando il break decisivo di 0-7 che la porta a 16-22 quindi ad un passo dal successo. Successo che arriva per le venete dopo aver ceduto qualche punto di troppo che fa risalire e sperare Novara che arriva a -1 (23-24). Però Conegliano non sbaglia la palla decisiva con Haak che fissa il (23-25) di un netto 0-3.
a.m.
IGOR-IMOCO 0-3
(25-27/11-25/23-25)
Igor: Poulter, Adams 8, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 5, Chirichella 6, Danesi 5, Ituma 3, Karakurt 15, VarelaGomez. n.e. Giovannini, Bonifacio, Carcaces, Bresciani (L2). All. Lavarini.
Imoco: Plummer 7, RobinsonCook 12, Squarcini 9, De Kruijf, Gennari, Lubian, De Gennaro (L), Haak 25, Wolosz 1. Bardaro (L), Pericati, Gray, Carraro, Furlan. All. Santarelli.
Arbitri: Puecher di Padova e Verrascina di Roma
Spettatori: 3600