L'Igor Volley Novara cede in quattro set a Scandicci
La squadra di Bernardi, priva di Chirichella e Akimova, lascia il terzo posto alle toscane dell'ex Barbolini.
L’Igor Volley Novara cede in 4 set a Firenze alla Savino del Bene Scandicci e perde anche la terza posizione in classifica lasciandola alle toscane. Una Igor che ha dovuto concedere all’avversaria due delle sue pedine più importanti, Chirichella e Akimova, privando il confronto diretto tra l’opposta novarese e quella delle fiorentine, Antropova, che alla fine è stata la giocatrice che ha fatto la differenza. Una Novara che, irriconoscibile nel primo set, ha saputo rimettersi comunque in gioco perdendo ai vantaggi il secondo set dopo aver sprecato tre set ball e riaprendo però la gara vincendo con merito il terzo, Purtroppo però nel quarto, dopo la metà, la fatica si è sentita nelle gambe e nella testa di Bosetti e compagne che non sono riuscite a stare al passo delle avversarie.
Inizio disastroso per la Igor
Già privo di Chirichella, Bernardi preferisce non rischiare anche Vita Akimova, anch’essa con qualche problema addominale. Novara quindi va in campo con la regista Bosio, l’opposto Durul, le centrali Danesi e Bonifacio, le schiacciatrici Bosetti e Szakmary più il libero Fersino. Dall’altra parte della rete, nella squadra toscana prende posto dall’inizio solo una ex, Britt Herbots. Una Igor che va subito in difficoltà (4-0) e sul 6-2 la panchina novarese deve chiamare un primo time out per chiedere alla squadra più personalità in attacco e meno errori. Sotto di 7 (10-3) entra Bujis al posto di una imprecisa Szakmary a cui segue il secondo time out discrezionale perché le cose non vanno nel verso atteso. Non si contano più gli errori in casa azzurra che non riesce proprio a trovare il campo e il divario cresce (14-4). Bosetti, Durul non ne combinano una giusta e Bernardi è costretto a mandare nella mischia anche Kapralova al posto della turca come opposto, dando ormai per perso il set d’apertura che si chiude con un parziale disastroso per Novara (25-11).
Novara ha una reazione, spreca tre set point e Scandicci vince ai vantaggi
Se Novara nel primo set non era nemmeno ancora scesa dal pullman, nel secondo si attende un atteggiamento ben diverso dalla squadra di Bernardi che modifica ancora la formazione spostando Bujis nel ruolo di opposto e rimettendo Szakmary in posto 4. Proprio l’ungherese firma i primi due punti del set per l’Igor (0-2). Un vantaggio che però dura poco perché l’Igor pasticcia e Scandicci si riprende il, comando (6.4). Danesi e Bonifacio però sono le più positive per tenere a galla le azzurre (8-8) che restano a braccetto fino al 13 pari poi Antropova fa passare avanti le sue con un attacco ed un ace su Bosetti (15-13). Bujis tiene in partita Novara che torna sotto pareggiando il conto (21-21) con un muro ed un attacco di Bosetti che poi mette la testa avanti con Danesi (22-21). Novara ha tre set ball che però vengono annullati. Scandicci ne conquista a sua volta uno e l’errore di Danesi gli consegna il set (28-26).
La squadra di Bernardi riapre i giochi vincendo un delicato terzo set
Persa una ghiotta opportunità di riaprire il match, l’Igor spalle al muro cerca subito di mettere pressione alla Savino e con Danesi e Szakmary si porta al +2 (2-4). Scandicci pareggia e si va a giocare una fase centrale di pieno equilibrio (13-13) a cui segue l’errore di Zhu e il punto di Danesi che rimettono le novaresi a +2 (13-15) che poi con Bujis allungano ancora (18-21). Scandicci reagisce e sa recuperare due lunghezze (20-21) ma Novara stringe i ranghi, si guadagna tre set point e con Bosetti concretizza il primo (21-25) e riapre la partita.
Novara non ce la fa e deve cedere match e terzo posto
L’Igor apre con il +2 (0-2) di Szakmary ma le scelte e gli errori delle azzurre riportano Scandicci in partita e in vantaggio (6-4). Novara pareggia ma Antropova, Carol e Zhu riallungano al massimo vantaggio (14-9) e sembra che la squadra azzurra sia in fase calante. Le toscane invece continuano nel loro incedere senza pause a gestire il vantaggio; Kapralova prende il posto di una Bujis apparsa stanca andando subito al doppio punto (16-19) e l’impressione è che ci sia spazio per rientrare. Impressione sbagliata perché, malgrado gli ultimi sforzi, Scandicci tiene a distanza Novara e va a vincere set (25-21) e match.
a.m.
Savino del Bene – Igor 3 – 1 (25-11/28-26/21-25/25-21)
Savino del Bene: Alberti 6, Herbots 8, Zhu 19, Carol 8, Antropova 28, Ognjenovic 3, Nwakalor, Di Iulio, Parrocchiale (L). n.e. Ruddins, Villani, Washington, Diop, Armini (L). All. Barbolini
Igor: Szakmary 16, Bosio 1, Fersino (L), Danesi 12, Bujis 12, Bosetti 13, De Nardi, Durul, Kapralova 3. n.e. Bartolucci, Guidi, Chirichella (L), Akimova. All. Bernardi
Arbitri: Lot e Florian di Treviso