Liguria ancora amara per il Novara
SPEZIA - NOVARA 1- 0
SPEZIA: Chichizola, De Col, Terzi, Valentini, Migliore, Sciaudone, Errasti, Pulzetti (30’ st Canadija), Piccolo, Calaiò (13’ st Situm), Catellani (37’ st Okereke). All.: Di Carlo.
NOVARA: Da Costa, Faraoni, Troest, Mantovani, Dickmann (1’ st Garofalo), Viola, Casarini, Faragò, Gonzalez, Corazza (16’ st Nadarevic), Galabinov (24’ st Evacuo). All.:Baroni.
Marcatore: 8’ pt Calaiò
Arbitro: Serra di Torino
La Spezia – Il Novara torna dalla Liguria, per la seconda volta quest’anno dopo la gara contro l’Entella, ancora con una sconfitta di misura, perdendo per 1-0 a La Spezia. Prosegue il periodo negativo degli azzurri che sono alla quarta partita senza vittoria. Sorprende tutti Baroni che dopo aver fatto intendere di voler giocare con il “falso nueve” schiera Galabinov con a fianco Gonzalez e Corazza. La mossa non da però i frutti sperati tanto che la squadra non si rende mai veramente pericolosa se non nell’occasione di un’azione personale di Gonzalez, al 23’ della ripresa, che dopo aver seminato i difensori avversari si vede fermare il tiro dal connazionale Chichizola, bravo a restare in piedi fino all’ultimo. L’assenza di Dell’Orco sulla fascia si sente e Baroni prima inverte i due esterni Faraoni e Dickmann, dopo che dalla fascia di competenza del giovane azzurro sono arrivati i pericoli maggiori, e poi nella ripresa fa entrare Garofalo. Parte bene il Novara ma all’8’ arriva subito il vantaggio dei padroni di casa. La rete arriva grazie un cross che Piccolo fa partire dalla fascia, su cui interviene Sciaudone colpendo il palo. La palla non viene gestita dalla difesa azzurra e Calaiò in mezza rovesciata sorprende Da Costa. Ci sarebbe tutto il tempo per rimontare ma la squadra di Baroni sembra non essere in giornata. Troppi errori e mancanza di gioco, soprattutto a centrocampo. Anche quando lo Spezia è calato, sono state poche le occasioni da rete per i Novaresi. Novara leggermente migliore nel secondo tempo ma lontano da quanto ha fatto vedere questa squadra in altre gare. Sabato al “Piola” gara difficile, arriverà, infatti, il Livorno in piena lotta per la salvezza.
SPEZIA - NOVARA 1- 0
SPEZIA: Chichizola, De Col, Terzi, Valentini, Migliore, Sciaudone, Errasti, Pulzetti (30’ st Canadija), Piccolo, Calaiò (13’ st Situm), Catellani (37’ st Okereke). All.: Di Carlo.
NOVARA: Da Costa, Faraoni, Troest, Mantovani, Dickmann (1’ st Garofalo), Viola, Casarini, Faragò, Gonzalez, Corazza (16’ st Nadarevic), Galabinov (24’ st Evacuo). All.:Baroni.
Marcatore: 8’ pt Calaiò
Arbitro: Serra di Torino
La Spezia – Il Novara torna dalla Liguria, per la seconda volta quest’anno dopo la gara contro l’Entella, ancora con una sconfitta di misura, perdendo per 1-0 a La Spezia. Prosegue il periodo negativo degli azzurri che sono alla quarta partita senza vittoria. Sorprende tutti Baroni che dopo aver fatto intendere di voler giocare con il “falso nueve” schiera Galabinov con a fianco Gonzalez e Corazza. La mossa non da però i frutti sperati tanto che la squadra non si rende mai veramente pericolosa se non nell’occasione di un’azione personale di Gonzalez, al 23’ della ripresa, che dopo aver seminato i difensori avversari si vede fermare il tiro dal connazionale Chichizola, bravo a restare in piedi fino all’ultimo. L’assenza di Dell’Orco sulla fascia si sente e Baroni prima inverte i due esterni Faraoni e Dickmann, dopo che dalla fascia di competenza del giovane azzurro sono arrivati i pericoli maggiori, e poi nella ripresa fa entrare Garofalo. Parte bene il Novara ma all’8’ arriva subito il vantaggio dei padroni di casa. La rete arriva grazie un cross che Piccolo fa partire dalla fascia, su cui interviene Sciaudone colpendo il palo. La palla non viene gestita dalla difesa azzurra e Calaiò in mezza rovesciata sorprende Da Costa. Ci sarebbe tutto il tempo per rimontare ma la squadra di Baroni sembra non essere in giornata. Troppi errori e mancanza di gioco, soprattutto a centrocampo. Anche quando lo Spezia è calato, sono state poche le occasioni da rete per i Novaresi. Novara leggermente migliore nel secondo tempo ma lontano da quanto ha fatto vedere questa squadra in altre gare. Sabato al “Piola” gara difficile, arriverà, infatti, il Livorno in piena lotta per la salvezza.