Mondiali di calcio camminato: tappa novarese per la nazionale italiana
Il consigliere De Grandis: "Una disciplina che ha mosso i primi passi in Italia proprio sul nostro territorio a partire dal 2016"
Gli atleti hanno fatto anche visita all'amministrazione in sala consiliare.
La sorpresa
"Una bellissima sorpresa quest'oggi in Sala Consiliare - ha fatto sapere lo scorso lunedì 24 luglio il consigliere delegato allo sport Ivan De Grandis - Gli amici della Nazionale italiana di calcio camminato ci sono venuti a trovare prima di proseguire gli allenamenti in vista dei mondiali in Inghilterra dal 23 al 27 agosto!".
Presente anche il sindaco di Novara Alessandro Canelli che non ha fatto mancare il suo in bocca al lupo alla formazione e ha evidenziato come i Mondiali "saranno una vetrina importante anche per tutta la nostra Novara".
Di cosa si tratta
Ma che cos'è il calcio camminato? Come suggerisce la dicitura si tratta di una disciplina che rientra nei cosiddetti "walking sport", la cui pratica adatta le regole della versione tradizionale obbligando gli atleti a non correre, mantenendo sempre almeno un piede a terra esattamente come si fa nella marcia.
Il legame con Novara
"Il Walking football (calcio camminato) - racconta poi De Grandis - ha mosso i primi passi in Italia proprio sul nostro territorio a partire dal 2016 e oggi Novara rappresenta il fiore all’occhiello di questa disciplina. È senza dubbio uno sport che sposa gli obiettivi della nostra Amministrazione: favorire più attività sportive possibili per tutti, perché lo sport a Novara appartiene a tutti!".
Gli allenamenti a Novarello
Come fa sapere il "Calcio Camminato Unvs (Unione nazionale veterani dello Sport)", gli atleti over 50 e over 60 che parteciperanno alla prima coppa del mondo di calcio camminato che si svolgerà in Inghilterra dal 24 al 26 agosto prossimo si sono ritrovati il 22 luglio a Novarello.
"Gli atleti provenienti dalle sezioni di Novara, Bassano, Biella, Treviso e Pisa si sono ritrovati per la prima volta insieme coordinati da Pier Luigi Rossi e Luigi Martinoli per conoscersi, provare schemi di gioco e scambiarsi informazioni riguardo l’organizzazione logistica della trasferta. Il tutto in uno spirito di grande amicizia ma comunque molto caricati per affrontare l’impegnativa competizione internazionale che vedrà presenti squadre da 20 nazioni diverse".
Il prossimo incontro è stato fissato a Bassano per sabato 29 luglio