Mondiali di Hockey pista a Novara: Spagna "pigliatutto" e Italia sul podio dopo 21 anni
La città incornicia un'edizione di successo che rappresenta una scommessa vinta e che riaccende l'antica passione per il suo sport principe
Nel tardo pomeriggio di domenica 22 settembre si sono chiuse due settimane indimenticabili per la città di Novara.
Mondiali di Hockey a Novara: Spagna "pigliatutto"
Spagna pigliatutto al Mondiale di Novara. Dopo il titolo U19 e quello femminile, la “Roja” ha conquistato per la diciottesima volta anche il titolo maschile senior superando per 2-1 l'Argentina (Sul Corriere di Novara di lunedì 23 settembre la cronaca completa della partita).
Da segnalare che l'arbitro principale dell'incontro decisivo è stato il novarese Alessandro Eccelsi.
Per Novara scommessa vinta
Si è chiuso così un Mondiale spettacolare che ha mostrato il miglior hockey sul piano tecnico e che ha riempito gli spalti del “PalaIgor” in ogni ordine di posto in più occasioni.
I campionati del mondo di hockey su pista hanno riscosso il successo sperato. La lunga coda sabato pomeriggio fuori dal PalaIgor per assistere alla semifinale Italia-Argentina (alla quale hanno assistito 3.800 spettatori dopo i 3.500 di Italia-Spagna) registra il crescendo di interesse per la manifestazione.
La scommessa è stata vinta e l’organizzazione, seppur laboriosa, ha portato a termine la missione, anche grazie al coordinamento della Federazione e del Comitato Organizzatore Locale e al supporto delle Forze dell’ordine e dei numerosi volontari, dislocati nei quattro impianti di gioco.
I tanti tifosi provenienti da ogni angolo del Nord Italia hanno reso onore alla città della Cupola ed i numerosi campionissimi del passato presenti sugli spalti (ieri lo speaker Fabrizio Poli ha chiamato in pista gli ex dell'Hockey Novara per celebrare il Centenario del club) hanno nobilitato la manifestazione.
Ora il testimone passa all'Azzurra Novara che nel prossimo campionato di A1 avrà l'onore e l'onere di coltivare ed accrescere una passione ritrovata.
L'Italia è tornata sul podio
Dal punto di vista sportivo è stato indubbiamente un successo anche alla luce delle ottime prestazioni degli azzurri. L'Italia è medaglia di bronzo! A 21 anni dall'argento di Oliveira de Azemèis del 2003 la Nazionale azzurra torna sul podio ai Mondiali di Hockey.
Il 3-2 di domenica sul Portogallo ha esaltato le qualità della rosa a disposizione del c.t. Alessandro Bertolucci. Alla sirena finale il pubblico presente ha salutato con un autentico boato il terzo posto dell'Italia.
Per quanto riguarda il torneo femminile, le azzurre hanno chiuso, per la terza edizione consecutiva dei World Skate Games al quarto posto, battute nettamente (9-0) nella finale per il bronzo dall'Argentina. Le ragazze di Massimo Giudice dopo aver superato largamente (6-0) la Colombia nei quarti di finale, avevano speso tutte le energie per arginare il Portogallo in semifinale.
Ma a catalizzare l'attenzione dei tifosi nelle ore successive alla partita contro l'Argentina è stato il lungo e toccante messaggio che Francesca “Chicca” Maniero ha affidato ai social per annunciare il suo ritiro: con un post dal titolo “The last dance” l'atleta ha annunciato l'addio all'hockey pista.