Novara Calcio, il nodo dell’allenatore non si scioglierà prima di domenica

Novara Calcio, il nodo dell’allenatore non si scioglierà prima di domenica
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NOVARA – Un’altra settimana interlocutoria. La data fatidica per conoscere il nome di chi guiderà il Novara Calcio la prossima stagione è fissata per domenica prossima dopo la finale di ritorno tra Bassano e Como. Di Antonino Asta, allenatore emergente dei veneti, se n’è parlato in tutte le salse nelle scorse settimane. Tanto che per qualcuno nella trattativa potrebbero inserirsi altre squadre.
Dalla società azzurra le bocche continuano a rimanere cucite, anche se si ritiene che il club della famiglia De Salvo abbia già blindato tutte le operazioni e non potrà certamente farsi trovare spiazzato.
Del resto il direttore sportivo Domenico Teti sta lavorando sul mercato dei giocatori in silenzio e senza fretta: l’intenzione di integrare l’ossatura che ha consentito al Novara di tornare immediatamente in B è stato esternato più volte o, comunque, non mette la società nelle condizioni di gettarsi a capofitto nelle trattative, bensì di ponderare ogni decisione.
La priorità è quella di trovare una sistemazione a molti giocatori che rientreranno dai prestiti: la situazione riguarda Flavio Lazzari, al quale proprio l’altro ieri è sfuggita la promozione in A con il Pescara, Alessandro Bastrini (Ternana), Lorenzo Galassi (Olhanense), Filip Pivkovski (Martina), Gustavo Vagenin e Jacopo Manconi (Lecce). Qualche possibilità di rimanere ce l’ha quest’ultimo.
In scadenza di contratto il portiere Enrico Tonozzi, mentre Lorenzo Montipò andrà a giocare in prestito in una squadra di Lega Pro dopo l’ingaggio di David Da Costa e il possibile rinnovo con la Samp con Andrea Tozzo. Si è parlato di diverse soluzioni (Renate, Cuneo, ma negli ultimi giorni si sta facendo strada l’ipotesi Sudtirol.
Intanto una grossa novità riguarda indirettamente gli azzurri. Attilio Tesser sta per accasarsi all’Avellino: proprio ieri, nel giorno del suo 57° compleanno, è decollata la trattativa. A meno di sorprese la prossima stagione tornerà ad incrociare da avversario la sua ex squadra.
Intanto Paolo Faragò (nella foto) è stato convocato da Massimo Piscedda al raduno della nazionale italiana in vista le Universiadi in Corea del Sud: il ritiro si svolgerà dal 22 al 27 giugno, il giorno successivo è prevista la partenza per l’Asia. L’Italia sarà impegnata nel girone con Cina Taipei, Canada e Corea del Sud. Se Faragò, che frequenta la Facoltà di Economia all’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”, dovesse rientrare nella lista dei convocati il suo rientro in Italia avverrà non prima del 14 luglio, proprio alla vigilia dell’inizio del ritiro precampionato.
Manca ancora la data ufficiale, ma pare certo che la preparazione estiva inizierà a Novarello proprio alla metà di luglio (probabilmente il 15), preceduta un paio di giorni dalle visite mediche. Infine, la società sta approntando la nuova campagna abbonamenti, che prenderà il via all’inizio del mese prossimo.

Paolo De Luca

NOVARA – Un’altra settimana interlocutoria. La data fatidica per conoscere il nome di chi guiderà il Novara Calcio la prossima stagione è fissata per domenica prossima dopo la finale di ritorno tra Bassano e Como. Di Antonino Asta, allenatore emergente dei veneti, se n’è parlato in tutte le salse nelle scorse settimane. Tanto che per qualcuno nella trattativa potrebbero inserirsi altre squadre.
Dalla società azzurra le bocche continuano a rimanere cucite, anche se si ritiene che il club della famiglia De Salvo abbia già blindato tutte le operazioni e non potrà certamente farsi trovare spiazzato.
Del resto il direttore sportivo Domenico Teti sta lavorando sul mercato dei giocatori in silenzio e senza fretta: l’intenzione di integrare l’ossatura che ha consentito al Novara di tornare immediatamente in B è stato esternato più volte o, comunque, non mette la società nelle condizioni di gettarsi a capofitto nelle trattative, bensì di ponderare ogni decisione.
La priorità è quella di trovare una sistemazione a molti giocatori che rientreranno dai prestiti: la situazione riguarda Flavio Lazzari, al quale proprio l’altro ieri è sfuggita la promozione in A con il Pescara, Alessandro Bastrini (Ternana), Lorenzo Galassi (Olhanense), Filip Pivkovski (Martina), Gustavo Vagenin e Jacopo Manconi (Lecce). Qualche possibilità di rimanere ce l’ha quest’ultimo.
In scadenza di contratto il portiere Enrico Tonozzi, mentre Lorenzo Montipò andrà a giocare in prestito in una squadra di Lega Pro dopo l’ingaggio di David Da Costa e il possibile rinnovo con la Samp con Andrea Tozzo. Si è parlato di diverse soluzioni (Renate, Cuneo, ma negli ultimi giorni si sta facendo strada l’ipotesi Sudtirol.
Intanto una grossa novità riguarda indirettamente gli azzurri. Attilio Tesser sta per accasarsi all’Avellino: proprio ieri, nel giorno del suo 57° compleanno, è decollata la trattativa. A meno di sorprese la prossima stagione tornerà ad incrociare da avversario la sua ex squadra.
Intanto Paolo Faragò (nella foto) è stato convocato da Massimo Piscedda al raduno della nazionale italiana in vista le Universiadi in Corea del Sud: il ritiro si svolgerà dal 22 al 27 giugno, il giorno successivo è prevista la partenza per l’Asia. L’Italia sarà impegnata nel girone con Cina Taipei, Canada e Corea del Sud. Se Faragò, che frequenta la Facoltà di Economia all’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”, dovesse rientrare nella lista dei convocati il suo rientro in Italia avverrà non prima del 14 luglio, proprio alla vigilia dell’inizio del ritiro precampionato.
Manca ancora la data ufficiale, ma pare certo che la preparazione estiva inizierà a Novarello proprio alla metà di luglio (probabilmente il 15), preceduta un paio di giorni dalle visite mediche. Infine, la società sta approntando la nuova campagna abbonamenti, che prenderà il via all’inizio del mese prossimo.

Paolo De Luca

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