Novara Calcio, un decennale con pochi sorrisi
Il 10 novembre 2006 è la data ufficiale dell’ingresso della famiglia De Salvo nel Novara Calcio. Ma è un decennale con pochi sorrisi. La situazione attuale di una stagione che stenta a normalizzarsi rischia di far passare in secondo piano una ricorrenza comunque importante nella storia del club azzurro.
La sconfitta con la Spal ha esacerbato una situazione piena zeppa di polemiche e fraintendimenti, che sta rischiando di rovinare quel giocattolo che negli ultimi due lustri ha ridato luce all’ultracentenario club azzurro.
Massimo De Salvo continua nel suo silenzio e, difficilmente, lo interromperà in questa occasione anche solo per raccontare le emozioni di un traguardo così importante. Stamattina, a Novarello, ha rotto il silenzio, invece, il direttore sportivo Domenico Teti in una conferenza stampa indetta dalla società.
Intanto, all’orizzonte c’è la trasferta in casa della prima della classe Hellas Verona, in programma domenica al “Bentegodi” alle ore 15. Una partita, sulla carta, di quelle da far tremare i polsi, anche se dopo il doppio stop consecutivo gli azzurri sono chiamati a provare a muovere la classifica contro un avversario “fuori categoria”, destinato ad intraprendere una cavalcata solitaria verso il ritorno nella massima serie.
Dopo due giorni di riposo martedì la squadra si è ritrovata a Novarello per iniziare a preparare la sfida. A guidare l’allenamento regolarmente al suo posto mister Roberto Boscaglia, che alla ripresa ha parlato lungamente negli spogliatoi con lo staff e la squadra per capire le motivazioni di questo ennesimo momento di difficoltà. Attualmente la classifica non è ancora disperata: Da Costa e compagni, anche per i risultati scaturiti lo scorso week-end, hanno sette rivali alle loro spalle e sono rimasti in cima al nutritissimo gruppo delle squadre che in pochissimi punti occupano la fascia che va dalla zona di medio-alta classifica alle posizioni caldissime. La buona notizia in prospettiva è il ritorno in gruppo di alcuni tra gli assenti eccellenti di sabato scorso, unita al fatto che nessun giocatore è stato squalificato o convocato in nazionale.
Oggi pomeriggio, alle ore 15, test amichevole a Cerano contro i ragazzi di Sergio Galeazzi, che militano nel campionato di Eccellenza. Una prova utile in vista del match contro la prima della classe, che aprirà un mini-ciclo di partite complicato: a seguire al “Piola” ci sarà il Frosinone e successivamente la trasferta di Perugia.
Paolo De Luca
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 10 novembre 2016
Il 10 novembre 2006 è la data ufficiale dell’ingresso della famiglia De Salvo nel Novara Calcio. Ma è un decennale con pochi sorrisi. La situazione attuale di una stagione che stenta a normalizzarsi rischia di far passare in secondo piano una ricorrenza comunque importante nella storia del club azzurro.
La sconfitta con la Spal ha esacerbato una situazione piena zeppa di polemiche e fraintendimenti, che sta rischiando di rovinare quel giocattolo che negli ultimi due lustri ha ridato luce all’ultracentenario club azzurro.
Massimo De Salvo continua nel suo silenzio e, difficilmente, lo interromperà in questa occasione anche solo per raccontare le emozioni di un traguardo così importante. Stamattina, a Novarello, ha rotto il silenzio, invece, il direttore sportivo Domenico Teti in una conferenza stampa indetta dalla società.
Intanto, all’orizzonte c’è la trasferta in casa della prima della classe Hellas Verona, in programma domenica al “Bentegodi” alle ore 15. Una partita, sulla carta, di quelle da far tremare i polsi, anche se dopo il doppio stop consecutivo gli azzurri sono chiamati a provare a muovere la classifica contro un avversario “fuori categoria”, destinato ad intraprendere una cavalcata solitaria verso il ritorno nella massima serie.
Dopo due giorni di riposo martedì la squadra si è ritrovata a Novarello per iniziare a preparare la sfida. A guidare l’allenamento regolarmente al suo posto mister Roberto Boscaglia, che alla ripresa ha parlato lungamente negli spogliatoi con lo staff e la squadra per capire le motivazioni di questo ennesimo momento di difficoltà. Attualmente la classifica non è ancora disperata: Da Costa e compagni, anche per i risultati scaturiti lo scorso week-end, hanno sette rivali alle loro spalle e sono rimasti in cima al nutritissimo gruppo delle squadre che in pochissimi punti occupano la fascia che va dalla zona di medio-alta classifica alle posizioni caldissime. La buona notizia in prospettiva è il ritorno in gruppo di alcuni tra gli assenti eccellenti di sabato scorso, unita al fatto che nessun giocatore è stato squalificato o convocato in nazionale.
Oggi pomeriggio, alle ore 15, test amichevole a Cerano contro i ragazzi di Sergio Galeazzi, che militano nel campionato di Eccellenza. Una prova utile in vista del match contro la prima della classe, che aprirà un mini-ciclo di partite complicato: a seguire al “Piola” ci sarà il Frosinone e successivamente la trasferta di Perugia.
Paolo De Luca
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 10 novembre 2016