Challenge Cup

Per la Igor Volley tutto facile con il Randaberg: ora negli ottavi c'è l'Olympiacos Pireo

Nei sedicesimi di finale le azzurre bissano il 3-0 dell'andata con le norvegesi e il 28 novembre giocheranno la gara di andata in Grecia.

Per la Igor Volley tutto facile con il Randaberg: ora negli ottavi c'è l'Olympiacos Pireo
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Bissando con facilità il 3 a 0 dell’andata, l’Igor batte le volenterose e simpatiche norvegesi del Randaberg e passa il turno dei sedicesimi di finale di Challenge Cup e incontrerà negli ottavi le greche dell’Olympiacos Pireo con gara d’andata in Grecia già il prossimo 28 novembre con ritorno probabilmente a Novara mercoledì 6. Come previsto Igor Bernardi si è affidato alle seconde linee e quindi in campo sono andate Bartolucci in regia, Durul opposta, Chirichella e Guidi centrali, Kapralova e Szakmary schiacciatrici, De Nardi libero.    

Primo set divertente chiuso da Durul e Chirichella

E’ divertente l’inizio di partita con le ospiti norvegesi che tengono il passo delle azzurre si devono impegnare per prendere ritmo e possesso della frazione. Infatti dopo l’8 pari, Durul e Kapralova infilano il break che da il +3 (11-8) a Novara. Sono gli errori delle bianconere ospiti che permettono alle azzurre, ieri in maglia biancorossa, di prendere finalmente il largo (18-10). Il turno di servizio di Durul e le fast di Chirichella chiudono il set (25-15).

Novara non si fa pregare e chiude il secondo set con un altro 25-15

Non si fa pregare come nel primo set l’Igor che con il trio Bartolucci, Durul e Szakmary prende subito il largo (9-2) con le ospiti in netta difficoltà in tutti fondamentali. Il time out del tecnico Sorbo non sortisce nulla di buono e allora cominciano i cambi nel campo norvegese mentre Novara sale a +12 (18-6). Con un vantaggio così cospicuo l’Igor rallenta permettendo alle ospiti di infilare il muro schierato novarese e prendersi qualche soddisfazione personale. Però anche nel secondo non c’è storia e l’Igor bissa con un altro 25-15.

La squadra di Bernardi ha fretta: la capitana mette il sigillo finale

I turni di battuta di Chirichella e Sazkmary permettono alla Igor di scavare il primo solco (8-3) e poi la panchina norvegese deve chiedere time out dopo due attacchi centrali di Chirichella e un diagonale di Kapralova (11-4). Sazkmary si mette in evidenza in attacco e poi lascia il posto a Fersino per il giro in difesa. Ma è la turca Durul in coppia con Bartolucci a mettere il sigillo nel match ma è Chirichella a mettere fine al match (25-12).
a.m.

Igor  -  Randaberg Il   3-0  (25-15/25-15/25-12)
Igor: Szakmary 8, Akimova n.e., De Nardi (L), Kapralova 13, Bartolucci 7, Guidi 4, Durul 14, Chirichella 16, Bosio n.e., Danesi n.e., Bosetti n.e., Bonifacio (L) n.e., Fersino. All. Bernardi.
Randaberg Il: Asmul n.e., Dahl 7, Sorbo 1, Gilje (L), Nore 4, Johansen 10, Flatekval, Vaigafa 1, Adolfsen 1, Langvatn n.e., Fossmark n.e., Stuzhuk, Eikevik (L) n.e. All. Sorbo.
Arbitri: Angelidis (Gre) e Hadladisova (Rep. Ceca).
Spettatori: 652.

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