Un bel Novara rimonta l’Atalanta
A Clusone, sotto gli occhi del presidente Massimo De Salvo, un bel Novara rimonta nella ripresa due gol all’Atalanta e coglie un pareggio meritato. Sugli scudi Evacuo, grande protagonista con due reti ed un clamoroso palo, eppoi Adorjan, autore del suo primo gol italiano.Stavolta, oltre al portiere Da Costa, mancavano Bergamelli e Pesce usciti malconci dalla gara con il Borgomanero. Vivace l’inizio degli azzurri, ieri in maglia bianca, che spingono nei primi minuti e vanno al tiro con una conclusione a giro di Gonzalez. I nerazzurri provano ad allargare il gioco affidandosi agli inserimenti dell’esterno D’Alessandro, ma è sempre Pablo a creare le situazioni più interessanti con almeno due occasioni in contropiede che sfumano al momento dell’ultimo passaggio. Il match si infiamma a metà tempo quando Manganiello accorda un penalty per un atterramento di Benalouane ai danni di Corazza che aveva rubato palla in piena area. Dal dischetto Evacuo spiazza Sportiello. L’Atalanta pareggia subito, ancora su rigore: fallo di Freddi su Kurtic e trasformazione vincente di Gomez. Il Novara si ributta subito in avanti ed alla mezzora Evacuo colpisce il palo con una spettacolare rovesciata. Il finale di tempo però è da incubo per i novaresi. Al 36’, sugli sviluppi di un’azione d’angolo, una maldestra respinta aerea di Freddi diventa un comodo assist per D’Alessandro che firma il raddoppio. Il numero 7 orobico si ripete due minuti dopo insaccando con un piatto al volo su appoggio di Kurtic. La squadra di Baroni conclude la prima frazione in affanno, rischiando di capitolare ancora.
Ad inizio ripresa l’ex tecnico del Pescara avvicenda cinque undicesimi. L’Atalanta continua a premere ed al 10’ Tozzo devia in angolo una pericolosa conclusione di Gomez. Tre minuti più tardi però Evacuo fa ancora centro di testa su preciso assist di Buzzegoli. I protagonisti dell’azione che ha riaperto il match lasciano subito spazio a Manconi e Schiavi. Proprio l’argentino, al quarto d’ora, sfiora il pari con una staffilata di poco oltre il montante. Al 28’ è Ludi ad andare vicino al gol con un colpo di testa sopra la traversa, su corner di Garofalo. Al 31’ Monachello pareggia il conto dei… pali centrando il legno con una pregevole rovesciata su sponda di Benalouane. Due minuti dopo Sportiello neutralizza di piede una conclusione di Manconi ben imbeccato da Dickmann. Il pareggio è nell’aria ed arriva al 35’ quando lo stesso Jacopo, sugli sviluppi di un calcio piazzato, serve ad Adorjan che insacca in mischia il pallone del 3-3. La compagine di Reja riprende a premere, ma il risultato non cambia più.
Massimo Barbero
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 30 luglio 2015
A Clusone, sotto gli occhi del presidente Massimo De Salvo, un bel Novara rimonta nella ripresa due gol all’Atalanta e coglie un pareggio meritato. Sugli scudi Evacuo, grande protagonista con due reti ed un clamoroso palo, eppoi Adorjan, autore del suo primo gol italiano.Stavolta, oltre al portiere Da Costa, mancavano Bergamelli e Pesce usciti malconci dalla gara con il Borgomanero. Vivace l’inizio degli azzurri, ieri in maglia bianca, che spingono nei primi minuti e vanno al tiro con una conclusione a giro di Gonzalez. I nerazzurri provano ad allargare il gioco affidandosi agli inserimenti dell’esterno D’Alessandro, ma è sempre Pablo a creare le situazioni più interessanti con almeno due occasioni in contropiede che sfumano al momento dell’ultimo passaggio. Il match si infiamma a metà tempo quando Manganiello accorda un penalty per un atterramento di Benalouane ai danni di Corazza che aveva rubato palla in piena area. Dal dischetto Evacuo spiazza Sportiello. L’Atalanta pareggia subito, ancora su rigore: fallo di Freddi su Kurtic e trasformazione vincente di Gomez. Il Novara si ributta subito in avanti ed alla mezzora Evacuo colpisce il palo con una spettacolare rovesciata. Il finale di tempo però è da incubo per i novaresi. Al 36’, sugli sviluppi di un’azione d’angolo, una maldestra respinta aerea di Freddi diventa un comodo assist per D’Alessandro che firma il raddoppio. Il numero 7 orobico si ripete due minuti dopo insaccando con un piatto al volo su appoggio di Kurtic. La squadra di Baroni conclude la prima frazione in affanno, rischiando di capitolare ancora.
Ad inizio ripresa l’ex tecnico del Pescara avvicenda cinque undicesimi. L’Atalanta continua a premere ed al 10’ Tozzo devia in angolo una pericolosa conclusione di Gomez. Tre minuti più tardi però Evacuo fa ancora centro di testa su preciso assist di Buzzegoli. I protagonisti dell’azione che ha riaperto il match lasciano subito spazio a Manconi e Schiavi. Proprio l’argentino, al quarto d’ora, sfiora il pari con una staffilata di poco oltre il montante. Al 28’ è Ludi ad andare vicino al gol con un colpo di testa sopra la traversa, su corner di Garofalo. Al 31’ Monachello pareggia il conto dei… pali centrando il legno con una pregevole rovesciata su sponda di Benalouane. Due minuti dopo Sportiello neutralizza di piede una conclusione di Manconi ben imbeccato da Dickmann. Il pareggio è nell’aria ed arriva al 35’ quando lo stesso Jacopo, sugli sviluppi di un calcio piazzato, serve ad Adorjan che insacca in mischia il pallone del 3-3. La compagine di Reja riprende a premere, ma il risultato non cambia più.
Massimo Barbero
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 30 luglio 2015