Volley, la Igor piega la Pomì al tie-break nella prima finale scudetto
NOVARA – All’ultimo respiro. Dopo una battaglia durata quasi due ore e un quarto la Igor Novara riesce a prevalere nei confronti della Pomì Casalmaggiore nella prima finale scudetto. Una vittoria sofferta, giunta al tie-break dopo che le ospiti erano state capaci di aggiudicarsi con merito il primo, il terzo set e essere andate al cambio di campo nella frazione decisiva sull’8-5 a loro favore. Guiggi e compagne, però, ancora una volta hanno saputo dimostrare di essere una vera squadra nei momenti di difficoltà. Così, pur non mostrando un gioco scintillante e continuo come nelle migliori giornate, sono riuscite a risalire la china, aiutandosi a vicenda. Una riprova è venuta da Kimberly Hill: la prestazione della “stella” statunitense è stata caratterizzate da qualche sbavatura di troppo, ma tuttavia i tre punti finali portano la sua firma. Basta questo, insomma…
NOVARA – All’ultimo respiro. Dopo una battaglia durata quasi due ore e un quarto la Igor Novara riesce a prevalere nei confronti della Pomì Casalmaggiore nella prima finale scudetto. Una vittoria sofferta, giunta al tie-break dopo che le ospiti erano state capaci di aggiudicarsi con merito il primo, il terzo set e essere andate al cambio di campo nella frazione decisiva sull’8-5 a loro favore. Guiggi e compagne, però, ancora una volta hanno saputo dimostrare di essere una vera squadra nei momenti di difficoltà. Così, pur non mostrando un gioco scintillante e continuo come nelle migliori giornate, sono riuscite a risalire la china, aiutandosi a vicenda. Una riprova è venuta da Kimberly Hill: la prestazione della “stella” statunitense è stata caratterizzate da qualche sbavatura di troppo, ma tuttavia i tre punti finali portano la sua firma. Basta questo, insomma…
Starting players annunciati al via e la Igor prova subito a tentare la fuga (6-2 e primo stop chiesto dal tecnico ospite Mazzanti). Le rosa ospiti rientrano poco a poco in partita (12-10 Igor alla pausa obbligata) e riescono addirittura a sorpassare 13-14. Ancora Novara sul +2 prima dello sputo vincente di Casalmaggiore per il 23-25 della Pomì.
Novara soffre in ricezione anche nell’avvio di secondo set e le casalasche riescono a condurre le danze sino all’8-9 prima di subire il ritorno novarese che capovolge la situazione e riesce ad allungare, prima 20-16 e poi 22-18, sino al 25-20 di Klineman.
Ancora Pomì nel terzo set (8-12). L’importante vantaggio delle lombarde è difeso con le unghie e con i denti, poi è Igor, che riesce a riportarsi a -1 (22-23). Come nel primo set, però, Guiggi e compagne devono arrendersi ancora 23-25.
Spalle al muro, la Igor dimostra di non voler cedere. Nel quarto set “schizza” sul 7-2 e poi, come era successo alle avversarie nella frazione precedente, contiene gli assalti di Casalmaggiore sino al nuovo 25-20 che vale il pareggio.
Tie-break con Bianchini nelle fila ospiti al posto di un’esausta Ortolani, ma la Pomì sembra aver più birra in corpo (2-5 e poi, come già detto, 5-8). Barun e Chirichella guidano la rimonta pazzesca (9-8). Della croata il nuovo vantaggio azzurro, poi è Klineman a firmare il 12-11. Il vantaggio decisivo (13-12) è di Hill, che riscatta così un precedente errore. La Pomì non ci sta ma è ancora l’Mvp del Mondiale ad andare a prendersi il match-point e a concretizzarlo al secondo tentativo per il 15-13 che vale l1-0 nella serie.
Martedì sera si replica a Cremona, con una Pomì sicuramente vogliosa di rifarsi. Dall’altra parte della rete, la Igor, scampato il pericolo, proverà invece a collocare un altro mattoncino verso il Tricolore.
Luca Mattioli
Finale Play off – Garauno
Igor Novara – Pomì Casalmaggiore 3-2
(23-25 / 25-20 / 23-25 / 25-20 / 15-13)
Igor: Partenio ne, Klinaman 22, Kim 2, Guiggi 13, Bonifacio, Chirichella 15, Sansonna (L), Alberti, Signorile 1, Hill 14, Barun 20, Zanette ne. All.: Pedullà.
Pomì: Ortolani 14, Skorupa 3, Bianchini 5, Sirressi (L1), Gennari 18, Quiligotti (L2), Gibbemeyer 11, Agrifoglio ne, Klimovich ne, Stevanovic 18, Tirozzi 12. All.: Mazzanti.
Arbitri: Tanasi e Cappello.
Note: durata set 29’, 27’, 30’, 27’, 19’ (totale 2h12’). Igor ace 5, battute sbagliate 10; ricezione positiva 62%; attacco 38% con 8 errori; muri vincenti 15. Pomì ace 4, battute sbagliate 10; ricezione positiva 64%; attacco 36% con 13 errori; muri vincenti 14. Spettatori 4.500 circa.