Volley: la Igor soffre, ma passa anche a Scandicci
NOVARA – La Igor soffre, soffre maledettamente sul campo toscano della Savino Scandicci ma alla fine riesce a prevalere al tie-break. Un risultato che basta e avanza, perché consente alla “azzurre” di allungare ulteriormente il passo e di mettere un altro punticino fra loro e Modena, che nell’anticipo di sabato sera era stata superata in rimonta (e anche lei dopo il “set corto”) da Bergamo.
NOVARA – La Igor soffre, soffre maledettamente sul campo toscano della Savino Scandicci ma alla fine riesce a prevalere al tie-break. Un risultato che basta e avanza, perché consente alla “azzurre” di allungare ulteriormente il passo e di mettere un altro punticino fra loro e Modena, che nell’anticipo di sabato sera era stata superata in rimonta (e anche lei dopo il “set corto”) da Bergamo.
Una Igor contro gli acciacchi e i mali stagione: Guiggi, che aveva saltato in settimana due allenamenti a causa dell’influenza, è regolarmente in campo. Non Klineman, ancora ai… box (l’americana entrerà comunque già nel primo set mettendo a segno 2 punti). In banda sono dunque schierate Partenio e Hill; Guiggi e Chirichella sono le centrali, Signorile è l’alzatrice con Barun opposto e Sansonna libero. Sono subito le novaresi a fare l’andatura (5-9 e 10-12), ma le toscane ribattono e accorciano il divario (21-22). La Igor, seppur con qualche apprensione, riesce comunque a chiudere a suo favore il set d’apertura 24-26 in 33’.
Scandicci ci riprova nella seconda frazione (7-7), e passa addirittura a condurre (12-9 alla pausa obbligata). Chirichella “ricuce” (12-11), poi tocca a Barun segnare il sorpasso (13-14), ma le padrone di casa tengono botta con l’ex Pesaro Senna Usic (16-15 e controsorpasso servito). La Igor, a differenza di altre occasioni, questa volta accusa il colpo. Vanzurova, ex terribile, metta a terra palloni pesanti (20-17). Signorile trova un ace, ma è troppo tardi: Scandicci impatta 25-21.
Le ragazze di Pedullà sembrano aver imparato la lezione. Hill tiene per mano la squadra in apertura di terzo set (1-3), poi è Klineman ad allungare (4-6). Il match ritorna equilibrato (11 pari), ma negli scambi successivi sono ancora le fiorentine a prevalere (19-17). Nuovo pareggio e il successivo prolungamento si rivela un’autentica altalena di emozioni, risulta questa volta a loro favore dalle ragazze di Bellano 31-29.
Il risultato esalta il pubblico di casa, ma non la squadra, che paradossalmente risulta un po’ scarica. A buon gioco una Igor che, con tanta rabbia in corpo, va a prulngare l’incontro con un indiscutibile 14-25.
Nemmeno il tie-break risparmia emozioni. Igor avanti (3-5), poi si gioca punto a punto sino alla dirittura finale, dove sono le novaresi a prevalere 12-15.
Ora è tempo di ricariche le batterie, perché nel prossimo fine settimana ci sarà il primo traguardo da tagliare, la “Final Four” di Coppa Italia a Rimini. In attesa del big match della settimana successiva contro Modena.
Luca Mattioli