Battaglia della Bicocca: dopo 5 anni torna la rievocazione ma in "scala ridotta"

Per “Novara Risorgimentale 2024” dopo 5 anni torna la ricostruzione storica, anche se in scala ridotta.

Lo racconta il Corriere di Novara

Nella foto l'immagine di una passata edizione

Domenica 24 a Olengo

È uno degli appuntamenti proposti dall’Associazione Amici del Parco della Battaglia con il contributo di Atl Terre Alto Piemonte e Comune di Novara e il supporto del Comitato di Novara dell’Istituto per la Storia del Risorgimento e della Società Storica Novarese.

Nel 175° anniversario della battaglia della Bicocca «domenica 24 marzo alle 15.30 in frazione Olengo si terrà una dimostrazione di atto tattico – spiega il presidente Paolo Cirri - con la partecipazione dei gruppi storici 23 Marzo 1849, Compania de le Quatr’arme e Imperial Regio Reggimento di fanteria n. 26 “Arciduca Ferdinando d’Este”. Si svolgerà nell’angolo a verde pubblico in fondo a via delle Scuole, a fianco di Villa Segù. Saranno presenti alcune decine di organizzatori. Di più non si può fare: per tornare alle ricostruzioni di una volta, e l’ultima è stata fatta al Torrion Quartara nel 2019, ci vogliono fondi consistenti perché i gruppi costano. Vogliamo comunque offrire al pubblico un evento che possa far immergere nell’atmosfera dell’epoca».

La mostra

Il programma, che continuerà fino ad aprile, si apre sabato 16 marzo con la piccola mostra che verrà inaugurata alle 11 nella sede di ExpoRisorgimento, negli spazi del Castello a Novara. «Un appuntamento per noi particolarmente importante – ancora Cirri – perché ci permetterà di esporre una parte dei documenti raccolti dal collezionista novarese Gian Luigi Pizzigoni, uno dei fondatori dello storico Bar Borsa: saranno presenti la figlia e alcuni parenti. Si tratta di carte del XVIII e XIX secolo tra regie patenti, lasciapassare e autorizzazioni con firme di reali e governatori, completi di timbri. Documenti che possono stimolare la curiosità dei visitatori».

La mostra continuerà anche nel mese di aprile e sarà affiancata da altri momenti (tra conferenze, presentazioni e incontri rivolti agli studenti) oltre alla cerimonia commemorativa in programma il giorno della battaglia, sabato 23 marzo.