Il caso

Galliate: pochi giorni e si saprà se la festa del Varallino riavrà il suo luna park

"Da mesi si gettano le basi per un ritorno delle giostre: la Commissione Provinciale di Vigilanza si esprimerà definitivamente il 29/08" fa sapere l'assessore Basile

Galliate: pochi giorni e si saprà se la festa del Varallino riavrà il suo luna park
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Da qualche anno la tradizionale festa del Varallino deve rinunciare alla presenza del luna park per motivi tecnici dettati dalla Commissione di vigilanza. Sarà così anche quest'anno? Proprio come Cameri con il suo palio degli asini, il cui destino è appeso a un filo, anche a Galliate le norme sempre più stringenti stanno creando notevoli difficoltà a chi organizza manifestazioni folkloristiche sul territorio.

Galliate: torneranno le giostre alla festa del Varallino?

La questione è tornata di particolare attualità sui social in questi giorni e non sono mancati forti attriti tra la nuova amministrazione e l'ex sindaco Claudiano Di Caprio.

Motivo per cui il neo assessore della giunta Cantone, Alessandro Basile, ha voluto scrivere un post per fare il punto della situazione: "Questa festa - premette Basile - è da sempre nei cuori di tutti i Galliatesi, dagli adolescenti ai più adulti, tutti hanno vissuto ogni genere di emozione e chiunque si avvicenderà alla guida della Città avrà il dovere di difenderla per quanto di competenza. Innanzitutto, c'è da dire che l'area in cui viene articolata la festa non è del Comune di Galliate, ma è della Curia e alcuni campi agricoli adiacenti sono proprietà privata. Pertanto, il Comune è un soggetto complementare che opera a supporto degli organizzatori e si adopera nel corretto e sicuro svolgimento di essa attraverso i pareri della Commissione Provinciale di Vigilanza (capitolo a parte), il controllo della documentazione (Ufficio SUAP e Pianificazione Territoriale), e la verifica della Sicurezza e della Viabilità da parte della Polizia Locale. Le associazioni Folliconi, Tenda Gialla Galliate e PesciGobbi Varallino, insieme a chi gestisce il Santuario, sono l'organo principale dell'organizzazione, e si adoperano ogni anno, con cuore e determinazione, a mantenere viva la tradizione, nonostante tutte le difficoltà burocratiche che ogni anno diventano sempre più difficili e stringenti".

"Dimenticare la vecchia dislocazione"

"Premesso questo - prosegue Basile - ci sono ancora da aggiungere, a questo sistema già complesso, le giostre e i fuochi d'artificio. Chiarisco che c'è da dimenticarsi la vecchia dislocazione delle giostre posizionate intorno al Santuario del Varallino e lo sparo dei fuochi d'artificio a distanze ravvicinate, come avveniva qualche anno fa anche in piazza Vittorio Veneto. Purtroppo le normative sono cambiate e continuano a cambiare ogni giorno e per far sì che gli eventi si continuino a svolgere correttamente in maniera sicura dobbiamo mutare le nostre abitudini e cambiare le nostre prospettive in materia di eventi pubblici. Di conseguenza, se ci saranno mai le giostre a Galliate tutto deve essere perfetto!".

Si attende il verdetto della Commissione di vigilanza

"Ragion per cui, da ormai diversi mesi - prosegue l'assessore - con l'aiuto di un team di tecnici e professionisti di vari settori che hanno lavorato nell'ombra, tutti i giorni, si sta arrivando a un epilogo, ancora non scritto, in cui si stanno gettando le basi del ritorno delle giostre alla festa del Varallino. Non posso dirvi se quest'anno ci saranno le giostre alla festa del Varallino, perché la Commissione Provinciale di Vigilanza si esprimerà definitivamente il 29/08, ma sono certo che questa festa tradizionale non si perderà e rimarrà viva nei Galliatesi di tutte le generazioni a patto che saremo disposti ad adattarci anche noi al cambiamento".

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