A Borgomanero è stato firmato il protocollo d'intesa tra il Comune e il Cai
I volontari del Cai hanno mappato e tracciato già oltre 120 km di sentieri.
Protocollo d'intesa firmato tra il Comune e la sezione agognina del Cai per la mappatura dei sentieri sul territorio.
Mappati oltre 120 km di sentieri: firmato il protocollo d'intesa tra il Comune e il Cai
E’ arrivato a compimento, dopo un confronto durato anni, il progetto di collaborazione tra Comune e la sezione del Club alpino italiano, con la firma del protocollo di intesa tra le due parti nella mattinata di venerdì 25 marzo a Palazzo Tornielli. Il sindaco Sergio Bossi e Gianni Fioramonti della sezione Cai cittadina hanno siglato un accordo che riguarda la mappatura e la valorizzazione della rete sentieristica del territorio, in quello che è, oltre che un punto d’arrivo, anche una promessa per gli anni a venire. «Questi due anni di chiusure e lockdown - ha introdotto il sindaco il momento della firma dell’accordo - hanno portato le persone a capire di più il proprio territorio, vivendolo andando a passeggiare in campagna e nei boschi. Mi è capitato di trovare persone che vivono qui da sempre stupite per avere scoperto dei posti bellissimi dietro casa». I soci del Cai da anni sono al lavoro per la mappatura dei sentieri che attraversano i boschi e le campagne della zona, e oltre a mapparli li segnalano, in modo tale che i percorsi nella natura siano rimappati e bene indicati. «Abbiamo fatto in modo - così Fioramonti - che i sentieri fossero facilmente percorribili e avessero la possibilità di condurre tutti in luoghi facilmente riconoscibili e accessibili anche ai mezzi di soccorso. Ma c’è una rete di sentieri sul territorio, già recuperata, di circa 120 chilometri. Da qui si può arrivare, a piedi e passando per boschi e campagne, fino al ponte sul Ticino di Sesto Calende, o al porto di Varallo Pombia sempre sul fiume, oppure ancora attraverso la Cumiona arrivare al parco del Fenera e sbucare alla pista di Motocross di Maggiora. Oppure ancora, fare il percorso ad anello del Colombaro, raggiungendo la ex colonia solare attraverso le vigne, mentre a breve lavoreremo sul sentiero che parte da Cureggio e arriva a Ghemme attraversando la zona delle Baragge». Il Cai di Borgomanero si è visto assegnata la cabina di regia del progetto di valorizzazione del territorio attraverso la mappatura e segnatura dei sentieri, e ha pubblicato una mappa nella quale le arterie boschive sono segnate con chiarezza e precisione: «In collaborazione con Geo4Map di Novara abbiamo pubblicato questa cartina con tutti i sentieri che abbiamo tracciato con i colori bianco e rosso - così Fioramonti - adesso bisognerà che i Comuni interessati da questi territori provvedano all’acquisto della segnaletica verticale, per poter dare le informazioni sui sentieri e sui loro tempi di percorrenza». La mappa è disponibile direttamente alla sede del Cai.