Allo stadio di Borgomanero una giornata di sport per l'associazione Mimosa

E’ stato rinominato  «Allegra brigata» il gruppo di cuochi e chef che è stato chiamato a rapporto dall’associazione professionale cuochi italiani e da Andrea Cane che si è «armato» per un evento di beneficenza che si terrà allo stadio «F. Margaroli» di via Matteotti domenica 10 aprile. «In campo per le donne» è il titolo dell’iniziativa organizzata per raccogliere fondi a favore dell’associazione «Mimosa amici del DH oncologico» dall’associazione «9 settembre», con il patrocinio dell’assessorato allo sport della città di Borgomanerao e l’Ancos di Confartigianato. «Nella mia attività - ha spiegato Gianni Torraco, presidente del gruppo regionale acconciatori per Confartigianato - ho diverse clienti che si sono ammalate di cancro, tra cui anche una persona molto vicina. Per questo ho accettato volentieri l’invito a organizzare qualcosa a favore dell’associazione Mimosa (che si occupa di seguire nei bisogni non strettamente ospedalieri le pazienti del reparto di oncologia del Santissima Trinità, ndr). La mia seconda attività, oltre al mio lavoro, è quella di giocare al pallone, per cui abbiamo organizzato un torneo che durerà tutta la domenica. Giocheranno le squadre dell’ospedale di Borgomanero, della Confartigianato Piemonte Orientale, dell’ospedale di Alessandria, la mia, che si chiama “Questioni di intelligenza”, la amatori di Sesto Calende e ci sarà la partecipazione straordinaria della squadra Torino FD, dove FD significa “For disable”». «Non serve fare cose speciali per fare volontariato, a volte basta solamente fare quello che si sa fare - ha commentato il lancio dell’iniziativa la dottoressa Incoronata Romaniello, direttrice del reparto di Oncologia del Santissima Trinità e presidente dell’associazione Mimosa - se ci si mette insieme si possono fare tanti bei progetti come questo. Le donne sono il fulcro speciale della mia associazione e anche della società. Quando si ammalano è complicato, perché sulle loro spalle il più delle volte pesano anche la casa e la famiglia. L’obiettivo della mia associazione è quello di curare le persone e non la malattia: ci sono degli aspetti che non sono prettamente di carattere sanitario, e noi ci occupiamo di quelli». La giornata del 10 aprile inizierà alle 9.30 con l’apertura dei cancelli. Ogni giocatore che parteciperà al torneo verserà una quota di iscrizione, che sarà devoluta all’associazione. All’associazione saranno versati anche i fondi raccolti dalle offerte libere che gli spettatori saranno chiamati a versare per partecipare alla giornata, e anche dai ricavi del pranzo, preparato dalla brigata di cuochi nella sede degli Alpini. I cuochi prepareranno anche, d’asporto, l’immancabile tapulone con la polenta, chew servirà per raccogliere fondi a favore della popolazione ucraina. «Sarà un’altra bella giornata - ha concluso la presentazione dell’evento il sindaco Sergio Bossi - c’è bisogno di questi fondi, che sono un grande aiuto. Vediamo sul campo ancora insieme gli Alpini e i cuochi, che sono instancabili: quando c’è da fare del bene sono sempre in prima linea. Se nella nostra città tutti avessero voglia di mettersi in gioco invece di criticare e basta,  chissà come sarebbe bella, Borgomanero. Il nostro ospedale è un’eccellenza del territorio - ha poi concluso il primo cittadino -  e noi stiamo lottando con la Regione per i fondi che serviranno per il suo ampliamento e per farlo crescere, perché è fondamentale per tutta la parte alta della provincia di Novara».