Ponte Morandi

Bosco con 43 piante: una per ogni vittima

Crescerà nella frazione Bedisco, a Oleggio, per ricordare la famiglia Cecala

Bosco con 43 piante: una per ogni vittima
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Il ricordo delle vittime del Ponte Morandi continua a vivere in città: presto in frazione Bedisco, a Oleggio, sorgerà un nuovo bosco con 43 piante, 43 come il numero delle vittime della tragedia.

Crollo del ponte Morandi

Dal crollo del ponte nell’agosto 2018 la famiglia Cecala e la città di Oleggio non hanno mai smesso di tenere vivo il ricordo della piccola Crystal e dei suoi genitori, Cristian e Dawna Cecala e delle persone che hanno perso la vita a Genova. Tante le iniziative portate avanti dalla famiglia in ambito sociale e non solo per la città e presto in frazione Bedisco, accanto al Crystal Park, sorgerà un nuovo bosco per ricordare. E’ l’ultima iniziativa portata avanti da nonna Amelia Napolitano e dalla famiglia Cecala; l’idea nasce da un progetto nato dall’associazione Noi per voi che opera nel Genovese e porta avanti attività culturali e solidali anche di commemorazione della tragedia avvenuta nel 2018.

Le 43 piante

A marzo 2022 l’associazione ha piantato le prime 43 piante nel Parco della Pace a Vicenza, città coinvolta nella tragedia per la morte di Vincenzo Licata; Oleggio sarà il secondo Comune coinvolto nell’iniziativa e nei prossimi anni l’idea è quella di coinvolgere molti altri centri italiani segnati dalla tragedia. «Ho pensato che sarebbe stato bello poter far nascere questo ‘bosco della memoria’ accanto al Crystal Park - spiega Amelia Napolitano - Così mi sono informata per l’acquisto di un terreno accanto al parco giochi e lo abbiamo donato al Comune che procederà poi alla messa a dimora delle 43 piante».

Luogo della memoria

Non sarà un parco giochi, ma un luogo della memoria e, per tenere vivo lo stesso ricordo, la famiglia ha pensato potesse essere significativo affiancare al bosco il parco dedicato alla piccola Crystal. Come a Vicenza insieme alle 43 piante verrà posizionata una targa con il nome delle vittime; in Veneto all’inaugurazione era presente parte della famiglia Cecala, «è stato davvero un bel momento di ricordo - sottolinea Amelia Napolitano - con la partecipazione dei bambini delle scuole, la messa, un momento di ritrovo significativo. La speranza è che anche Oleggio possa organizzare un momento bello per ricordare». Il consiglio comunale ha già approvato in modo unanime la proposta di cessione del terreno, gli alberi sono già stati acquistati e la piantumazione avverrà entro fine marzo.

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