Novara nasconde la carta di identità nel reggiseno e fornisce false generalità: arrestata
La donna di nazionalità rumena ha poi fornito il documento
Nella tarda serata del 31 gennaio, la Polizia di Stato di Novara, e nello specifico gli agenti della Squadra Volante della Questura, hanno tratto in arresto una cittadina rumena per aver dichiarato delle false generalità.
I fatti
Nello specifico, durante il controllo delle strade cittadine, la volante notava un’autovettura con a bordo quattro soggetti epertanto decidevano di fermare il veicolo per espletare un controllo di polizia: tra i soggetti vi erano due donne, di nazionalità rumena, che declinavano le proprie generalità in quanto sprovviste di qualsiasi documento utile ai fini della propria identificazione, quindi gli operatori delle volanti decidevano di accompagnarle presso la locale Questura per sottoporle ai rilievi foto-dattiloscopici per una compiuta identificazione.
Da accertamenti esperiti in banca dati e dai risultati ottenuti dal foto-segnalamento si evinceva che una delle due donne aveva dichiarato oralmente delle false generalità e che pendevano a suo carico svariati precedenti di Polizia con in atto un obbligo di dimora nel comune di Milano.
La donna, ormai scoperta, forniva agli operatori la propria carta d’identità occultata all’interno del proprio reggiseno e affermava di aver volutamente declinato le generalità errate, in quanto consapevole della misura restrittiva a proprio carico.
Alla luce di quanto accertato, la donna veniva poi arrestata.