Truffa dello specchietto: ancora un caso a Novara

E' una delle truffe più diffuse e fortunatamente ormai anche tra le più conosciute dai cittadini, che spesso si insospettiscono e non cadono nell'inganno, eppure c'è ancora qualche malintenzionato che "ci prova" confidando nella buona fede delle persone.

L'episodio a Novara

Nella giornata di lunedì 13 marzo un novarese ha approfittato dei social per mettere in guardia i suoi concittadini in merito al tentativo di truffa subito in zona Santa Rita. Questa la segnalazione:

Attenzione!  “Truffa dello specchietto” tentata questa mattina da un individuo di circa 55 anni, capelli e pizzetto bianchi, a bordo di una FIAT 500 Abarth bianca che mi ha affiancato dicendo che, passandogli accanto, gli avevo danneggiato lo specchietto e proponendomi un patteggiamento con una cifra forfettaria; alla mia replica che mi sembrava una truffa e che avrei comunicato il suo numero di targa a Carabinieri e assicurazione, è scappato velocemente aprendo il portellone dell’auto per impedirmi di trascriverla!

E non sono mancate in risposta alla segnalazione commenti di altri novaresi che a loro volta sono incappati in episodi analoghi.

La truffa più frequente

In questo caso fortunatamente la prontezza della potenziale vittima ha impedito al truffatore di mettere a segno il suo inganno ma è bene ricordare che ancora troppo spesso questo tipo di truffa miete vittime. Secondo il Codacons infatti già qualche anno fa la cosiddetta "truffa dello specchietto" era in assoluto tra le più diffuse, motivo per il quale l'associazione nel 2020 aveva stilato un decalogo di regole con l’intenzione di mettere in guardia le potenziali vittime.