Quasi 2 tonnellate di aiuti alimentari e per l'igiene raccolti dalla Cri per Emporio Borgosolidale
L'attività di raccolta organizzata dalla Croce rossa.
I volontari della Croce rossa di Borgomanero hanno raccolto quasi 2 tonnellate di aiuti alimentari e per l'igiene personale da destinare all'Emporio Borgosolidale.
Emporio Borgosolidale riceve quasi 2 tonnellate di aiuti dai volontari della Croce rossa
Ancora una volta la comunità locale si è dimostrata generosa e attenta al prossimo. Sabato 15 luglio i volontari dell'Emporio Borgosolidale, guidati dal responsabile Ivo Mancini, si sono ritrovati al punto vendita cittadino del supermercato Esselunga per una giornata di raccolta alimentare da destinare alle famiglie bisognose del territorio. L'iniziativa è partita dalla Croce rossa regionale con il coinvolgimento di volontari che per tutto l'anno si spendono per sostenere le fasce fragili della popolazione dal punto di vista economico. Il lavoro ha fruttato 1952 kg di alimenti e prodotti per l'igiene.
Il commento del responsabile dell'Emporio Borgosolidale, Ivo Mancini
«Sono molto soddisfatto - commenta Mancini - anche visto il periodo di ferie non mi attendevo un tale quantitativo. La sinergia con la Croce rossa è stata perfetta, ma è sempre stato così in quanto loro hanno contribuito a formare il nostro Emporio. E' giunto a darci man forte un gruppo di persone della cooperativa Elios di Novara, molto utili nel coprire la fascia 12.30-14 quando è più complicato trovare volontari».
Le statistiche dei primi 6 mesi del 2023
L'Emporio, le cui attività si svolgono all'interno della stazione ferroviaria, compie il giro di boa con metà anno 2023 già passato e la direzione ha stilato alcune statistiche al 30 giugno: 6339 pacchi distribuiti, 332 famiglie assistite, 915 persone, 1737 pacchi distribuiti a rifugiati per 202 persone. Come ogni anno ad agosto si pone il problema di coprire il bisogno dando servizio completo. I volontari non saranno operativi nella settimana di Ferragosto, e consegneranno un pacco alimentare doppio la settimana prima. Emporio significa anche apertura al territorio: «Giovedì 20 - conclude Mancini - alcune persone disabili dell'Anffas sono venute a lavorare per il bene comune con noi e, io non ero presente ma me lo hanno riferito colleghi, si sono comportati in modo meticoloso. Con loro, come con altre associazioni della zona, c'è piena convergenza di obiettivi e sensibilità umana. Qualora lo vorranno, li accoglieremo ancora a braccia aperte».