Generosità

Da Avo due doni preziosi all'Oncologia di Novara

I volontari ospedalieri hanno donato un monitor multiparametrico e un frigorifero

Da Avo due doni preziosi all'Oncologia di Novara
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Un gesto di attenzione da parte dell’Associazione volontari ospedalieri Novara a favore della Struttura di oncologia (diretta dalla prof.ssa Alessandra Gennari) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara.

Un monitor multiparametrico e un frigorifero

Avo ha infatti donato per il Day Hospital Oncologico un monitor multiparametrico, utile nelle situazioni in cui le condizioni cliniche di un paziente cambiassero improvvisamente; poter disporre in tempo reale di uno strumento affidabile e preciso per la valutazione dei parametri cardiaci e respiratori può permettere infatti di intervenire rapidamente adeguando le cure.

E’ inoltre stato donato un frigorifero, per la conservazione di snack o bevande destinate ad aumentare il confort di pazienti particolarmente fragili, durante o dopo l’attesa dei risultati degli esami o durante terapie che spesso richiedono lunghi tempi di somministrazione.

Ripreso il servizio affianco ai malati

La doppia donazione è stata effettuata nell’ambito del servizio Avo presso il D.H. oncologico, la prima struttura di assistenza dell’Aou di Novara ad accogliere nuovamente, dal 1° agosto, le volontarie dal Camice Azzurro, che con la loro discreta presenza integrano le cure del personale sanitario con l’ascolto, il conforto e piccoli gesti di aiuto nei confronti dei pazienti.

«Dopo la sospensione per la pandemia, che ci ha precluso la vicinanza ai malati per più di tre anni - sottolinea il presidente Avo Gianfranco Bianchi - abbiamo gradualmente ripreso il nostro gratuito servizio in molti reparti dell’Aou di Novara, iniziando proprio dal Polo Oncologico della prof.ssa Gennari e completando ora la nostra vicinanza ai pazienti con questa donazione. Fin dalla fondazione nel 1980 non abbiamo mai fatto raccolta di denaro e la donazione pertanto è stata possibile solo grazie alle quote sociali, ad alcune erogazioni liberali e all’assegnazione all’associazione del cinque per mille».

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