Sindaco e senatore Nastri sulla Città della salute: "L'ulteriore proroga impone una seria riflessione"
"E' evidente che il mercato non si sia dimostrato fino ad ora definitivamente interessato al progetto"
In relazione alla questione bando Città della Salute di Novara, e alla cosiddetta ulteriore "proroga" annunciata nei giorni scorsi, si sono espressi anche il senatore Gaetano Nastri e il sindaco di Novara Alessandro Canelli.
"Il mercato non si è dimostrato interessato"
“L’ulteriore proroga annunciata del bando impone una seria riflessione - esordiscono Nastri e Canelli in un comunicato congiunto - È del tutto evidente che in questo progetto di partenariato pubblico privato di iniziativa pubblica, peraltro promosso e supportato a suo tempo anche dal centrosinistra in Regione, il mercato non si sia dimostrato fino ad ora definitivamente interessato. E questo nonostante vi sia stato, non più tardi di un anno fa, un ulteriore rifinanziamento di circa 100 milioni di euro. Ciò potrebbe essere dovuto a varie ragioni tra le quali il mutato contesto macroeconomico, l’abbondanza di commesse che impegna ed impegnerà le grandi aziende che operano nel mercato delle grandi opere, ma anche eventuali problematiche tecniche legate al bando".
"La Regione trovi la strada migliore per rimuovere gli ostacoli"
Di qui la richiesta alla Regione affinché, oltre a "verificare se ci siano stati errori sotto il profilo strettamente tecnico", trovi al contempo "la strada migliore e più veloce per rimuovere gli ostacoli che rendono il progetto evidentemente poco appetibile per il mercato attuale".
"La scelta, ipotizzata dalla Regione, di rafforzare la struttura tecnica a supporto dell’azienda ospedaliero universitaria di Novara ci sembra una strada obbligata se si vuole compiere ogni sforzo possibile affinché quest’opera possa vedere la luce. Detto questo, è altresì, indispensabile che centrodestra e centrosinistra, in modo sinergico, continuino a giocare di squadra per proseguire quel percorso comune iniziato nel 2015 che ha messo la realizzazione della Città della Salute in cima alla lista delle priorità dei cittadini” conclude la nota.