L'ultimo saluto a Matteo, travolto dalla frana più di due mesi fa
Toccante era stato il ricordo della famiglia e degli amici in occasione della Festa del ringraziamento a Santa Cristina a novembre
Si svolgeranno domani, sabato 2 dicembre 2023, alle 14, partendo dall’abitazione di via Coco Martinale 18 i funerali di Matteo Barcellini.
La tragedia
Il trentacinquenne titolare dell’azienda agricola “Santa Marta” nella frazione di Santa Cristina morto in Val Formazza domenica 24 settembre travolto da una frana. Stessa tragica sorte era toccata all’amica Marilena Bertoletti, 31 anni di Nebbiuno il cui corpo era stato recuperato qualche giorno dopo dalle squadre del soccorso alpino della Guardia di Finanza.
Non così era stato purtroppo per Matteo in quanto le ricerche dopo svariati tentativi erano state sospese in quanto l’operazione avrebbe messo a rischio l’incolumità delle squadre specializzate dei Vigili del Fuoco che di Matteo avevano rinvenuto solo alcuni reperti biologici, utili per il riconoscimento.
Dedicata a lui la festa del ringraziamento
A comunicare attraverso i social della conclusione degli accertamenti è stata la sorella Alice che lo scorso 12 novembre era alla guida del trattore del fratello in occasione dell’annuale Festa del Ringraziamento, il tradizionale appuntamento degli agricoltori che operano nella frazione e alla quale Matteo era sempre presente.
Sul mezzo agricolo gli amici avevano posizionato un cartello per esprimere quanto il giovane scomparso fosse benvoluto da tutti “Matteo ci manchi come l’aria”.
Il funerale
La bara con i resti di Matteo verrà portata in corteo sino alla struttura polivalente che si trova nei pressi del Centro Don Luciano Lilla e dove si allenano le atlete del locale G.S. Twirling. La chiesa parrocchiale sarebbe stata infatti troppo piccola per accogliere i tanti amici e colleghi che vorranno portare a Matteo l’estremo saluto ed esprimere la loro vicinanza al papà Elio, vedovo da qualche anno e alle sorelle Alice e Cristina.
Le esequie saranno officiate dal parroco don Marco Gaiani.