Terremoto in giunta a Oleggio: fuori Caraglia e Bellissimo

Terremoto in Giunta dopo che nell'ultimo consiglio comunale del 30 novembre 2023 il vicesindaco Paola Caraglia e l'assessore al Bilancio Giuseppe Bellissimo si sono, clamorosamente, astenuti sul primo punto dell’ordine del giorno, presentato dallo stesso Bellissimo, ossia l'approvazione di una variazione al bilancio di previsione finanziario 2023-2025.

Il rimpasto

L'astensione di Caraglia e Bellissimo, a 6 mesi dalle prossime elezioni, come prevedibile ha innescato un vero terremoto, la cui prima potente scossa è stata un'intervista al quotidiano "La Stampa" in cui il sindaco Andrea Baldassini ha annunciato il ritiro delle deleghe e il conseguente rimpasto.

Il vice sindaco diventerebbe quindi Alessandra Balocco, la Viabilità passerebbe nelle mani di Annalisa Bonini, Ambiente ed ecologia ad Andrea Stella, l’Agricoltura ad Alessandra Favini, mentre il Bilancio per ora tornerebbe nelle mani del primo cittadino.

Fronte Marcassa vs Fronte Baldassini

Si andrebbe così a inserire un nuovo tassello nel puzzle della campagna elettorale che porterà gli oleggesi alle urne la prossima primavera.

Sembra ormai cosa certa una candidatura dell'ex sindaco Massimo Marcassa (Fratelli d'Italia) di cui Baldassini (Lega) è stato vice per ben un decennio. Una sintonia che si è andata progressivamente a rompere in questi anni, da quando il timone della città lo ha preso Baldassini.

A poco a poco Marcassa, dopo un periodo di silenzio e "osservazione", ha iniziato a dare sempre più evidenti segnali di distanza e disapprovazione verso l'operato del suo successore. Fino all'ultimo, più evidente scontro social, che ha avuto come "teatro" la situazione dell'area della Guandra.

C'è poi da evidenziare l'avvicinamento avvenuto nell'ultimo periodo tra il consigliere di Fratelli d'Italia Alessandro Bellan e l'altro gruppo di minoranza, Uniti per Oleggio, guidato da Massimiliano Ferrari. Un avvicinamento che potrebbe far pensare a un'alleanza Fratelli d'Italia (e quindi Marcassa, Bellan e altri storici del centro destra oleggese) e Uniti per Oleggio, nato da una costola della storica lista civica oleggese di centro sinistra ma a oggi evidentemente aperto a nuovi scenari.

Anche se, sempre volendo considerare i social una lente per leggere la realtà, va detto che lascia da pensare il fatto che ad oggi non ci sia più traccia della pagina Facebook di "Uniti per Oleggio", che quelli avvenuti siano più che altro movimenti individuali di alcuni e non di gruppo civico?

Ora sembra abbastanza plausibile, anche osservando attentamente alcuni "movimenti social", che Caraglia e Bellissimo si stiano preparando a lasciare la squadra di Baldassini, con la quale erano stati eletti quasi 5 anni fa, per passare nel team di Marcassa.

Movimenti osservati con sguardo fortemente critico dall'altro gruppo di minoranza, sostenuto dal Pd, ossia Oleggio grande.

Le reazioni dei diretti interessati

Questo il commento di Paola Caraglia in seguito alla pubblicazione dell'intervista in cui Baldassini annunciava il rimpasto di giunta:

Cari oleggesi, Cari amici,
dopo quasi cinque anni nei quali mi sono sempre impegnata al massimo, con dedizione e passione, apprendo con stupore solo dagli organi di stampa che il Sindaco Baldassini ha dichiarato l’intenzione di togliermi le deleghe.
Questo suo atteggiamento irresponsabile denota solo scarsa correttezza personale e incapacità istituzionale.
Del resto, questo Sindaco ha già dimostrato, in altre occasioni, la sua incapacità di affrontare con personalità i problemi. In questi anni ho conosciuto un Sindaco che dice sì a tutti e non prende mai decisioni; un Sindaco che si lascia condizionare da tutti; un Sindaco che trascorre le sue giornate sui social vivendo in una realtà virtuale senza invece rendersi conto che la nostra città non è più la Oleggio di una volta, hanno più valore gli eventi che le manutenzioni.
La collaborazione con i cittadini in questi anni è stata molto gratificante, ho sempre dedicato il mio tempo parlando e confrontandomi con tutti sui problemi della città, cercando in tutti i modi di trovare soluzioni.
Sono stati anni difficili, ma sono sempre rimasta al mio posto perché avevo preso un impegno con me stessa e con i cittadini oleggesi.
A 5 mesi dalla fine di questa amministrazione ci ha pensato Baldassini ad interrompere tutto ciò, compiendo uno dei suoi soliti pasticci.
Sono comunque soddisfatta perché con rettitudine ho sempre svolto il mio compito e spero di esserne stata all’altezza. Ringrazio tutti per le tantissime attestazioni di gratitudine e affetto che sto ricevendo e sono certa che ognuno raccoglierà ciò che ha seminato.

E nel giro di poche ore, sempre a mezzo social, è arrivato il comunicato di Bellissimo, che ha voluto spiegare così la sua astensione in consiglio:

Oltre 280.000 euro di contributi, il 100% in più rispetto al 2022, questo è il motivo principale per il quale mi sono astenuto sulla variazione di bilancio preparata dal Sindaco senza il mio consenso.
Importanti risorse sottratte alla manutenzione, alla cura del verde e al monitoraggio dei ponti del Comune di Oleggio.
Si parla di strategia politica, ma non è così, è pura esasperazione. Non potevo più accettare la propaganda fatta solo di proclami, regali e post sui social.
Il Sindaco sapeva perfettamente che non condividevo le scelte e le modalità di gestione del bilancio che ha voluto portare avanti per mero scopo elettorale.
Ci tengo a ringraziare gli uffici e le persone con le quali ho avuto la fortuna di collaborare in questi anni.
Ho tentato di fare del mio meglio, studiando e cercando di far quadrare i conti del nostro comune, ma adesso ho dovuto mio malgrado dire basta.
Ringrazio i cittadini che mi stanno dimostrando un grande supporto.
Un ringraziamento particolare va all’ex vice sindaco Paola Caraglia che come me non poteva più accettare la mala gestione del nostro comune.