Arona piange il suo storico presidente Avis
"Non possiamo dimenticare tra le tante cose il suo spirito innovativo, che portò alla creazione del gruppo Giovani"
Lutto ad Arona per la scomparsa di Giancarlo Padulazzi, presidente che hai segnato letteralmente un'epoca nella famiglia dei donatori del sangue aronesi.
Il triste annuncio
A dare la triste notizia è stato proprio il direttivo dell'Avis di Arona attraverso la sua pagina social raccontando quando Padullazzi sia stato fondamentale nel percorso del sodalizio cittadino:
"Ha diretto più mandati nel cuore degli anni '80 e '90, con una guida appassionata, la nostra Avis ebbe in quegli anni una trasformazione straordinaria. Con lui Presidente la Comunale di Arona divenne infatti Unità di raccolta fissa e nel 1991 fu proprio Giancarlo a sottoscrivere il comodato trentennale con cui il Comune concedeva gli storici locali di via San Carlo 3. Oggi, pronti a trasferirci nella nuova sede con riconoscenza ci rendiamo conto dell'eredità preziosa che ci ha lasciato".
"Non possiamo dimenticare anche il suo spirito innovativo, che portò alla creazione del Giovani AVIS Arona, che ancora oggi porta avanti la mission con il suo entusiasmo - concludono dall'Avis - Grazie, Giancarlo, per il tuo impegno senza riserve e per aver plasmato Avis Arona in quella che è oggi. Il tuo spirito vive in ogni gesto di solidarietà che compiamo. Ciao, presidente".
Padulazzi aveva perso la moglie Piera nel 2009 e qualche anno dopo, nel 2014, a soli 47 anni, era scomparsa la figlia Paola, amatissima educatrice dell'asilo nido di Mercurago.
I ricordi
Queste le parole affidate ai social dal vice presidente di Avis Arona Gianluca Del Re:
"Ciao Giancarlo, ho avuto l'onore di conoscerti e grazie a te sono entrato a far parte della grande famiglia dell'Avis. Grazie al tuo impegno la nostra associazione ha ricevuto una sede e ha dato il via alla nuova epoca dell'unità di raccolta fissa di sangue, la prima e ancora unica nella nostra provincia. Hai creduto fortemente nelle nuove leve e hai favorito la nascita del gruppo giovani e mi hai dato la possibilità insieme ad altri ragazzi di fondare quel gruppo che ancora oggi dà grandi soddisfazioni all'Avis di Arona. Ora raggiungerai la tua cara Piera e amatissima Paola. Grazie mille di tutto e fai buon viaggio presidente".
E non è mancato naturalmente un affettuoso ricordo da parte del presidente Cesare Moriggia:
"Se ne va un amico di famiglia prima che l'ex presidente Avis, ricordo quando da bambino andavo a casa sua a cena con i miei o quando passai un weekend a casa sua... mai avrei pensato che un giorno sarei diventato un suo successore alla guida dell'associazione che ha letteralmente trasformato negli anni 80. Il destino ha voluto altresì che passassi gli ultimi mesi nella stessa struttura insieme a mia mamma, senza che ovviamente lei ti riconoscesse, per quella malattia bastarda che l'affligge da 10 anni. "Ciao Giancarlo" da parte di mamma, "ciao Presidente e grazie" da un tuo successore".