Nuovo skate park di Arona: non ancora inaugurato ma già rovinato
Si tratterebbe del distacco della vernice "magari non idonea", secondo Gusmeroli
Il nuovo skate park all'imbocco di Arona, non ancora inaugurato, presenta già i segni del tempo. Nell'opera infatti si è verificato un importante distacco di vernice che, complice l'area ancora chiusa, dà un generale senso di abbandono.
Le parole di Gusmeroli
Sostenitore e promotore della pista è l'ex assessore ai lavori pubblici Alberto Gusmeroli che spiega: "Dai questionari distribuiti ai cittadini nel 2020 emergeva che i giovani chiedevano lo skatepark e così è entrato nel nostro programma elettorale. Abbiamo individuato un'area degradata del comune dove c'era un ex distributore di benzina che è stata bonificata a totale spese di Eni con recupero di tonnellate di rifiuti, prevalentemente gomme di auto interrate. Abbiamo realizzato quindi l'opera votata all'unanimità in giunta ottenendo un contributo regionale.
Abbiamo trattenuto a garanzia dei lavori oltre 25mila euro a titolo di cauzione. Ora, a causa di un distacco della vernice, magari non idonea oppure stesa quando il fondo non era asciutto, viene messa in discussione l’opera?". Così Gusmeroli rispondendo alle polemiche social.
"Durante un mio mandato ho fatto riasfaltare interamente la piazzetta di via XX Settembre, perché era stata realizzata male, utilizzando le garanzie e caparre di legge. Può capitare, i tecnici comunali sono attenti, si rimedia a carico di chi doveva fare a regola d’arte i lavori. I bravissimi tecnici comunali hanno già avvisato l’impresa che rivernicerà, probabilmente in primavera, utilizzando la cauzione che, per ogni opera, deve essere garantita; poi deciderà il Commissario se inaugurarlo ora o attendere il 9 giugno".
Parliamo di idee, di programmi per il futuro di Arona, del bene della città, tra cui c’è anche dare uno skatepark ai giovani, senza considerarlo uno spreco di risorse solo perché, magari, noi non lo utilizzeremo perché, magari, non siamo più giovani