Udienze dimezzate al Tribunale di Verbania: avvocati penalisti in agitazione
Il timore (non espresso) è che il tribunale di Verbania possa chiuder
Al tribunale di Verbania, dove si svolgono molte udienze che riguardano il territorio “a cavallo” del Novarese, le udienze sono dimezzate per mancanza di personale e gli avvocati penalisti sono in stato di agitazione.
I fatti
Il tutto nasce dalla recente comunicazione del presidente del tribunale di Verbania Gianni Macchioni, che ha fatto sapere che sino al prossimo 15 luglio 2024 il ruolo delle udienze penali monocratiche tenute dai giudici togati sarà dimezzato – una sola a settimana – e sarà annullato quello delle udienze tenute dai got (giudice ordinario). «Preso atto delle motivazioni – scrive la Camera penale in una nota – che evidenziano le difficoltà conseguenti la scopertura di organico del personale amministrativo, nonché l’impegno per preparare il tribunale alla prossima ispezione ministeriale, e considerato che la risposta alla scopertura dell’organico e alle difficoltà contingenti non può essere la sospensione di fatto dell’attività giurisdizionale sino a settembre, il direttivo ha deliberato lo stato di agitazione dei penalisti verbanesi e la convocazione a breve di una assemblea aperta».
Emerge, tra l’altro, che l’accordo quadro stipulato a dicembre col presidente della Regione Piemonte per il reclutamento di personale non avrebbe avuto “sviluppi concreti”. «Inaccettabile – si legge nella nota – il disinteresse del ministero nel malfunzionamento del nostro tribunale, che si riverbera negativamente sulla amministrazione della giustizia e, quindi, sui cittadini». Il timore (non espresso) è che il tribunale di Verbania possa chiudere.