Lutto per la presidente di Stella Alpina, ex professoressa e ricercatrice sulla storia della Resistenza
L'ex professoressa della Belfanti aveva 70 anni, da poco era riuscita a pubblicare il suo ultimo libro
Lutto in tutto il Novarese per la scomparsa di Pietra De Blasi, presidente di Stella Alpina, un'associazione di Pombia attiva nella diffusione della cultura antifascista a tutti i livelli.
Addio a Pietra De Blasi
Ha colto un po’ tutti come un fulmine a ciel sereno la notizia della scomparsa di Pietra De Blasi, storica presidente dell’associazione culturale Stella Alpina. A dare l’annuncio della sua dipartita sono stati in settimana proprio i soci del sodalizio attivo nelle ricerche storiche e nella diffusione della cultura antifascista. "Ci colpisce nel profondo la prematura scomparsa di Pietra De Blasi - dicono da Stella Alpina - la nostra Presidente, una donna che si è battuta con tenacia e coerenza per l’affermazione degli ideali di libertà e di giustizia. La grave perdita di Pietra procura un dolore profondo a noi che l’abbiamo conosciuta per tanti anni nell’attività della nostra Associazione. Pietra ha dedicato tutta la sua vita a far conoscere l’amore per la giustizia, per la pace e la fratellanza dei popoli attraverso libri, poesie, dipinti storie dimenticate. Anche nel mondo della scuola, in qualità di insegnante, ha profuso questo impegno con progetti, consegnando questi valori a tutti i suoi studenti".
Si è battuta fino all'ultimo per pubblicare il suo libro
"Ricordiamo l’impegno appassionato e la determinazione con cui ha portato avanti ricerche preziose - continuano da Stella Alpina - per far conoscere storie spesso dimenticate di Resistenza di Internati Militari Italiani, l’eleganza e la gentilezza con cui ha declinato il suo essere Pietra sulla quale si fonda una storia di antifascismo militante e di umanità esemplare. Fino all’ultimo si è battuta come un gigante, per far uscire il suo ultimo libro “Il valore di una scelta – Il NO di due Internati Militari Italiani nei campi nazisti di Thale, 1943-45” consegnato pochi giorni prima che venisse a mancare. Spetta a noi dare continuità al suo nobile impegno.
Ci stringiamo in un forte e affettuoso abbraccio all’inseparabile compagno Renzo, ai suoi famigliari e alle persone a lei care".
Prima della pensione lavorò a lungo alla Belfanti di Castelletto
Originaria di Alcamo, in Sicilia, De Blasi aveva 70 anni e prima della pensione aveva lavorato a lungo anche come professoressa alla scuola media Belfanti di Castelletto. "Ho avuto modo di conoscerla - dice il vicesindaco castellettese Vito Diluca, che ai tempi era assessore all’istruzione - nel periodo in cui ricopriva l’incarico di referente della scuola per il progetto del Ccr. Conservo di lei il ricordo di una persona molto disponibile verso i ragazzi e capace nel suo lavoro. Insieme nel 2015 abbiamo portato gli alunni al raduno regionale dei Ccr a Castelnuovo Don Bosco: è stata una bellissima esperienza". "Persone come Pietra De Blasi - aggiunge il sindaco di Castelletto, Massimo Stilo - rappresentano un valore aggiunto per la crescita dei ragazzi. Lei sapeva stimolare la sete di conoscenza delle nuove generazioni e ha saputo dare voce ai valori della Resistenza, sia a scuola, che nell’associazionismo. Sono vicino alla famiglia".
La ricordano con grande affetto anche le ex colleghe della scuola Belfanti di Castelletto. "Essendo entrambe professoresse di Lettere - dice Adele Artese, in carica fino a qualche anno fa come vicepreside della Belfanti - non abbiamo avuto modo di lavorare sulle stesse classi, ma siamo state in servizio alla Belfanti per circa un ventennio, a partire dal 2000. La ricordo come una persona molto preparata e riservata. Una professoressa che ha lavorato tanto, seguendo anche molti progetti didattici, come quello del Ccr. Il suo impegno nello studio della Resistenza è stato encomiabile".