Finto carabiniere patteggia: aveva tentato una truffa a Trecate
Era entrato in casa di un'anziana mostrando un finto distintivo
Avvocato della difesa e procura di Novara hanno ufficialmente raggiunto l’accordo di patteggiamento, che dovrebbe essere ratificato prossimamente, per un trentenne che risiede in provincia di Vercelli protagonista di un “curioso” tentativo di furto avvenuto qualche tempo fa a Trecate.
I fatti
L’episodio finito in tribunale a Novara è accaduto lo scorso mese di aprile. Secondo la ricostruzione, l’uomo si era presentato a casa di un’anziana signora e, mostrando un distintivo dei carabinieri risultato in seguito fasullo, le aveva fatto credere di dover compiere un sopralluogo al fine di verificare se nel palazzo fosse stato o no commesso un furto. Che, in realtà, è quanto avrebbe forse voluto perpetrare lui.
Il trentenne, però, era stato intercettato proprio in quel frangente da una pattuglia della polizia locale, che gli aveva stretto le manette attorno ai polsi, evitando il peggio alla malcapitata anziana trecatese. Il legale del vercellese ha concordato il patteggiamento di 1 anno, 8 mesi e 800 euro di multa, ma la pena, salvo imprevisti, sarà poi sostituita dall’effettuazione di lavori di pubblica utilità.
Per simili persone non vanno fatti patteggiamenti, vanno lasciati in carcere, perchè prima o poi perpetueranno il reato.