A Ghemme con Green Com per l'ambiente
Percorso formativo per un approccio al territorio sempre più... verde
A Ghemme con Green Com. Finito il primo ciclo di appuntamenti di Green Com, la progettazione europea voluta da Unpli Piemonte in collaborazione con i rumeni di Agrom e in parternariato con Consulenza di Gabriella Bigatti.
Sul piatto i numerosi obiettivi
Gli obiettivi del progetto Green Com (Pratiche verdi e Competenze verso la Sostenibilità Ambientale) sono: la sperimentazione di un percorso formativo che offra una formazione nuova e su misura su argomenti quali: sostenibilità ambientale, green economy, economia circolare, innovazioni nel ciclo produttivo agroalimentare, sviluppo rurale green; e lo sviluppo di un percorso di formazione sulle competenze verdi relative alla strategia del Green Deal dell’UE e alle politiche green, anche per contribuire alla professionalizzazione delle persone che lavorano nelle aree rurali. Ha avuto inizio il primo maggio di quest’anno e si concluderà nell’aprile prossimo. Il primo ottobre scorso con un incontro nell’enoteca regionale di Ovada è iniziato il primo dei quattro moduli previsti. Ed è stato poi seguito da un ciclo di sei lezioni in rete, fitte di incontri e testimonianze. Poi sabato 17 dicembre 2022, l’incontro in presenza a Ghemme, dove i corsisti sono stati accolti dalla Pro Loco e da alcuni interessanti relatori: Gabriella Bigatti di eConsulenza, Nino Chiò di Confagricoltura Novara e Vco, Simona Paniati architetto Studio VV5 e Silvia Chersich professoressa del Pastore di Varallo. Si è parlato di obiettivi europei, di agricoltura di precisione, di recupero e miglioramento energetico degli edifici, di prospettive energetiche applicate all’agricoltura, di educazione ambientale… molte le domande e molto l’interesse suscitato.
Grande rappresentanza
Le comunità locali sono state rappresentate dal sindaco di Ghemme, Davide Temporelli, dal presidente della locale Pro Loco, Filippo Boietti, da Andrea Fontana, rinnovato presidente del Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte e da Stefano Vercelloni, vicepresidente delle Città del Vino. Tutti hanno accolto con generosità i corsisti, porrtando loro i saluti delle comunità che rappresentano e hanno poi fatto i complimenti per un’iniziativa formativa che ha coinvolto corsisti dal Piemonte alla Liguria, aprendo alla conoscenza delle buone pratiche necessarie nel futuro. Le istituzioni sono state fin dall’inizio vicine alla progettazione: Regione, Province e Comuni coinvolti. A Ghemme ha fatto un suo intervento on line Marco Protopapa, assessore regionale già presente ad Ovada, e la vicepresidente della Provincia di Novara Michela Leoni, anche lei on line. L’appoggio alla progettazione non è comunque mai mancato: ad Ovada, ricordiamo, era presente il presidente della Provincia di Alessandria, Enrico Bussalino; mentre Gianpaolo Coscia, presidente della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, ha portato i saluti delle istituzioni e ha ribadito il suo appoggio all’Iniziativa sia ad Ovada sia a Ghemme. Erano presenti anche i vertici dell’Unpli locale: Massimo Zanetta, presidente Unpli Novara, Antonello Pirola, presidente Unpli Vercelli, e Stefano Raso, vicepresidente regionale e responsabile nazionale Unpli settore Ambiente.
Si guarda al futuro
Nonché, volontari di molte Pro Loco del territorio. Nel pomeriggio, i lavori si sono spostati alla distilleria Francoli, dove con la guida di Alessandro Francoli i corsisti hanno potuto vedere la politica sostenibile dell’Azienda che da anni utilizza gli scarti di lavorazione per riscaldare e produrre energia: la piccola centrale termica, i pannelli solari e la gestione delle scorie sono stati al centro dell’incontro. Raso ha ricordato che il progetto Green Com continuerà con quattro appuntamenti-vista ad aziende all’avanguardia che hanno messo già in pratica gli obiettivi europei e anche oltre. Poi ci sarà uno scambio sul campo fra una delegazione rumena in Italia e italiana in Romania, a Sibiu. Infine un grande convegno chiuderà questa interessante progettazione europea targata Unpli Piemonte.