La risposta di Monti

Arona la protesta "dell'uomo sandwich" è finita in consiglio comunale

"Stiamo parlando dell'immobile della Nautica che è stato dato in gestione in seguito a un bando. Il nostro "rapporto" gestionale è finito lì"

Arona la protesta "dell'uomo sandwich" è finita in consiglio comunale
Pubblicato:
Aggiornato:

Da circa un mese gira per Arona un uomo con dei vistosissimi cartelli di protesta per un presunto trattamento non corretto subito sul luogo di lavoro.

L'uomo sandwich

Ad Arona è ormai famosissimo questo "uomo-sandwich2, il suo cartello recita: "..fanno contratti di 3-6 ore, te ne fanno lavorare 10-11-12-13-14-15 ore e non ti pagano" e la discussione è approdata anche in consiglio comunale. Il luogo di lavoro sul quale l'uomo avrebbe subito il sopruso, è infatti di proprietà comunale e in gestione tramite bando.

"Assistiamo da un mese a una denuncia pubblica della violazione da parte di un esercizio pubblico aronese delle norme in materia di lavoro - ha detto il consigliere di minoranza Roberto Buttà - Tale condotta sarebbe stata svolta in un immobile comunale". I consiglieri hanno chiesto al sindaco se era informato della vicenda e cosa è stato fatto in merito.

La riposta di Monti

"Il riferimento è chiaro - ha risposto il primo cittadino Federico Monti - Stiamo parlando dell'immobile della Nautica che è stato dato in gestione in seguito a un bando. Il nostro "rapporto" gestionale è finito lì. Le altre situazioni che si creano non riguardano il comune però abbiamo fatto delle verifiche.

E' una situazione per noi difficile da controllare, sono malumori in ambito lavorativo che possono accadere, l'esasperazione di una persona ha portato a quello che abbiamo visto. Io ho avuto rassicurazioni che la vicenda sia andata in modo diverso e che il soggetto era stato allontanato dal ristorante. Pare abbia voluto mettere alla berlina con questa protesta quel che secondo lui aveva subito.

Noi possiamo solo vigilare sui termini del bando: il soggetto che gestisce il sito non è una persona facilissima. Comunque non sussitono i presupposti per annullare il contratto in essere". L'assessore Tulio Mastrangelo ha poi aggiunto che in autunno l'amministrazione farà una convenzione con Asl e Ispettorato del lavoro proprio per poter più facilmente intervenire sulle criticità esistenti.

Seguici sui nostri canali