Bilancio

Avis Borgomanero: anno ricco di donazioni

Nel 2022 sono state raccolte 4.867 sacche di sangue, 447 in più rispetto al 2021

Avis Borgomanero: anno ricco di donazioni
Pubblicato:

Il 2022 è stato per l’Avis Sovracomunale di Borgomanero, organismo cui fanno capo le sezioni, quindici in tutto operanti nel borgomanerese e nel Basso Cusio, un anno da incorniciare, caratterizzato da una crescita significativa del numero di donatori e di donazioni. Lo scorso anno sono state raccolte in tutto 4867 sacche di sangue, 447 in più rispetto al 2021 e c’è stato anche un incremento delle raccolte di plasma, passate da 617 a 640.

Aumentano anche i donatori

Sono aumentati anche i donatori:  2759 quelli effettivi al 31 dicembre (erano 2640 a fine 2021). Questo grazie ad una campagna promozionale condotta sul territorio e che non si è mai interrotta neppure durante l’emergenza Covid. Il messaggio sull’importanza del dono di sangue e plasma è stato recepito da diversi giovani il cui apporto ha consentito alle sezioni e ai gruppi avisini di garantire l’indispensabile e vitale cambio generazionale. Statisticamente la parte del leone l’ha fatto ovviamente la sezione di Borgomanero cui afferiscono anche i gruppi che operano nelle frazioni di Santo Stefano-Vergano, Santa Croce, San Marco e Santa Cristina oltre al Gruppo Alpini donatori di sangue che ha portato il numero dei donatori da 1456 a 1509 facendo registrare anche un incremento delle raccolte di sangue (da 2427 a 2589) e di plasma (da 306 a 319).

Tutti i numeri delle donazioni

Per quanto riguarda le donazioni di sangue tutte le sezioni sono in crescita: Gozzano, ad esempio è passata da 320 a 385; Gattico-Veruno da 345 a 387, Agrate Conturbia da 76 a 111 e Soriso da 77 a 101. «Con le nostre donazioni effettuate presso il Simt, il Servizio immunotrasfusionale dell’Asl NO – dice Franco Cerutti (nella foto di Panizza) Presidente della Sovracomunale – abbiamo soddisfatto non solo il fabbisogno dell’Ospedale Ss. Trinità ma siamo stati in grado di far fronte anche alle richieste di altri ospedali». Cerutti che in città ricopre anche la carica di Assessore alle Politiche sociali si è rivolto direttamente ai donatori, alle donatrici e ai dirigenti della Sovracomunale .

Grazie per l'impegno

«E’ grazie al vostro impegno – ha detto – alla vostra generosità e sacrificio se in questi anni difficili siamo riusciti a mantenere attiva e operativa la nostra associazione e si è riusciti a incrementare i numeri delle nostre donazioni contro ogni difficoltà, timore e previsione. I risultati ottenuti devono essere per tutti noi non un traguardo ma una un ulteriore stimolo per ottenere risultati ancora migliori. Tutti insieme dobbiamo guardare al futuro con grande attenzione impegnandoci a far conoscere alle nuove generazioni il significato e l’importanza del dono del sangue».

Seguici sui nostri canali