Borgomanero per il 2 Giugno donata la Costituzione ai neo diciottenni
Nella mattinata di mercoledì 2 giugno, festa della Repubblica, nel salone d'onore di Villa Marazza la consegna.
A Borgomanero nella mattinata del 2 Giugno, festa della Repubblica, a Villa Marazza è stata donata una copia della Costituzione ai neo diciottenni.
Costituzione ai neo diciottenni di Borgomanero per la festa della Repubblica
«Se non mi prendo cura della cosa pubblica perdo la libertà»: è con questa conclusione che il direttore della Fondazione Giovanni Cerutti ha terminato il suo intervento in occasione della consegna di una copia della Costituzione repubblicana a 15 neo diciottenni residenti a Borgomanero. La cerimonia si è svolta nella mattinata di mercoledì 2 giugno, festa della Repubblica italiana: «Il senso di questo evento - così Cerutti ai ragazzi - è altamente simbolico. E’ una specie di cerimonia di ingresso nella vita pubblica, politica e civile del paese».
"Dobbiamo rifuggire le parole d'odio"
L’intervento del direttore ha evidenziato i principi cardine della democrazia, costruita sulla base della Costituzione che è stata donata ai ragazzi. L’evento è stato introdotto dal presidente della Fondazione, Giovanni Tinivella, e ha visto la presenza del vice sindaco Ignazio Stefano Zanetta, che ha portato il discorso del primo cittadino, assente per motivi di salute. «Dobbiamo rifuggire le parole d’odio - ha detto Tinivella - e cercare quelle di concordia. Il dono dei nostri padri costituenti è un dono prezioso, e a noi sta il dovere di tutelarlo».
L'intervento del vice sindaco: "Sui giovani la speranza per una società attenta, partecipata e solidale"
«Quest’anno, come in quello appena trascorso - è stato il discorso del primo cittadino portato dal vicesindaco Zanetta - a causa della pandemia che sta funestando il mondo intero, abbiamo dovuto rinunciare ancora, con sincero rammarico, ad una consuetudine che rappresenta uno dei momenti più belli di questa festa: la consegna della Costituzione ai neo diciottenni e limitare l’atto ad una rappresentanza. Non potendo avere la gioia di averli con noi, abbiamo voluto consegnare oggi a 15 giovani, che quest’anno raggiungono la maggiore età, una copia della nostra Carta Costituzionale. Il prezioso documento che contiene i principi su cui si fonda il nostro sistema democratico. A tutti i diciottenni vanno i nostri auguri e su loro riponiamo la nostra speranza per una società sempre attenta alla buona politica, più partecipata e più solidale. Come in ogni momento difficile l’umanità, i popoli, le comunità ed i singoli individui hanno trovato la forza ed il coraggio per ricominciare ed ogni volta questo riprendere il camminino rappresenta un vero e proprio cambiamento che segnerà profondamente la nostra storia individuale e collettiva, la nostra memoria e condizionerà le nostre decisioni future. O per lo meno, così si spera che sia».
Ecco i nomi dei 15 ragazzi che hanno ritirato la Carta costituzionale
A ritirare la copia della Costituzione simbolicamente per tutti i loro coetanei, che non erano presenti per i motivi legati alla pandemia, è stata una loro rappresentanza: la prima nata e il primo nato del 2003 (Sara Popa e Lorenzo Cerri) e gli studenti designati dalle scuole cittadine. Per l’Enaip: Elisa Machieraldo, Fiqerete Shaqja e Diego Simonotti. Iti “L. da Vinci”: Gioele Guidetti e Luana Trudu. Liceo Don Bosco: Marta Mora. Liceo Galilei: Marica Biondino, Andrea Facchin, Leonardo Piralli, Simone Sabatino e Beatrice Valsesia.
In città i ragazzi che nel 2021 compiranno o hanno compiuto la maggiore età sono 222: potranno ritirare la loro copia della Costituzione al Servizio Attività culturali di Palazzo Tornielli, sede del Comune, a partire dal 14 giugno.