Cameri

"CambiaMenti in corso": il ministro Pichetto ha chiuso il convegno sulla sostenibilità

“Siamo l’area più grande d’Europa e più inquinata. Questo è un problema serio. La sfida per risolverlo deve partire dalla mitigazione delle emissioni”

"CambiaMenti in corso": il ministro Pichetto ha chiuso il convegno sulla sostenibilità
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E' stato con l'intervento del ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin che si è chiuso il convegno "CambiaMenti in corso" questa mattina a Cameri.

"CambiaMenti in corso": l'intervento del ministro Pichetto ha chiuso il convegno di Cameri

Si è concluso poco fa il convegno "CambiaMenti in corso", organizzato dal Comune di Cameri in collaborazione con vari enti del territorio e "Netweek" come media partner, con l'intervento del ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica dell'esecutivo guidato dalla premier Giorgia Meloni.

"Siamo l’area più grande d’Europa e più inquinata"

Di seguito alcuni stralci dell'intervento del ministro Pichetto Fratin.

Di certo è un nostro obiettivo evitare che l’auto elettrica sia solo per i ricchi. Siamo l’area più grande d’Europa e più inquinata. Questo è un problema serio. La sfida per risolverlo deve partire dalla mitigazione delle emissioni, perché non abbiano altri percorsi possibili. l’Unione Europea non possa non avere realismo e accompagnare questo percorso di transizione anche in accordo con le grandi aziende dell’automotive. Da parte nostra come governo ci spetta lavorare sul fronte delle infrastrutture, ed è di questi giorni il nostro piano per creare a nuova rete delle colonnine.

In Italia le materie prime per produrre le batterie non le abbiamo. Il percorso futuro per l’Italia e anche per il resto d’Europa sarà quello di far diventare materie prime quelle che oggi sono materie seconde, oggetto di recupero e di riciclaggio. Non è impossibile: nei nostri telefonini il 90% dei materiali può essere riciclato. La nostra industria deve sviluppare quei filoni che ci permettono di cogliere come opportunità il cambiamento tecnologico.

Nessuno mette in discussione l’obiettivo finale, perché sappiamo benissimo che il 40% delle emissioni inquinanti viene prodotto dalle case, ma il percorso per raggiungerlo deve essere compatibile con la realtà. Il nostro paese è diverso da molti altri partner europei, perché le case sono più vecchie, e c’è un patrimonio immobiliare diffuso, quindi bisogna trovare il modo di rendere gestibile l’obiettivo nella realtà italiana.

Il convegno a Cameri organizzato dal Comune

Nel corso della mattinata di approfondimento in Comune a Cameri sono intervenute anche diverse aziende del territorio e realtà internazionali, che hanno raccontato come stanno organizzandosi per aggiornarsi all'insegna di un maggiore rispetto ambientale, con l'ottimizzazione delle risorse e riciclando quanto più possibile. L'incontro, coordinato da Tessa Gelisio, si è svolto in tre panel diversi ed è stato trasmesso in streaming sul canale Youtube dell'amministrazione (per rivederlo, clicca qui).

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