Coldiretti nelle scuole del Novarese per parlare di corretti stili di vita
L'ultimo incontro del ciclo promosso dall'associazione si è tenuto alla Kennedy di Borgo Ticino
Coldiretti incontra i ragazzi nelle scuole del Novarese per una serie di lezioni sul tema dei corretti stili di vita da adottare. L'ultimo incontro è stato a Borgo Ticino.
Il focus è l'educazione alimentare
Dieci appuntamenti nelle scuole delle province di Novara, Verbania, Vercelli e Biella in cui i temi della sostenibilità, della tutela dell’ambiente e della legalità sviluppati attraverso il cibo Made in Italy hanno fatto da filo conduttore. Questo è stato il senso del progetto previsto nell’ambito del Protocollo di Intesa "Per la promozione delle competenze connesse alla sostenibilità nell’alimentazione, per lo sviluppo dell’economia circolare, della green economy e dell’agricoltura di precisione e digitale", siglato nel 2019 con il Ministero dell’Istruzione, attraverso cui Coldiretti ha proposto agli istituti un percorso formativo denominato appunto "Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare".
L'incontro a Borgo Ticino
L’iniziativa sul territorio promossa da Coldiretti Novara-Vco è terminata martedì 24 maggio, con l’ultimo appuntamento nella scuola primaria Kennedy di Borgo Ticino. In classe, per promuovere anche tra i più piccoli corretti stili di vita ed una sana alimentazione, erano presenti le Imprenditrici di Donne Impresa e Campagna Amica, Giovanna Cesareo dell’Apicoltura Verbano di Castelletto Ticino e Tiziana Facchi dell’Azienda Agricola Facchi di Trecate. Il tema della giornata “Conosco ciò che mangio e mangio per conoscere” ha permesso, tra giochi ed attività didattiche ed informative di coinvolgere a pieno i bambini delle tre classi che al mattino hanno anche potuto scoprire il favoloso mondo delle api, scoprendo i segreti dell’apicoltura ed hanno potuto osservare l’arnia e i prodotti dell’alveare direttamente in aula. Nel pomeriggio si è invece parlato di risicoltura, dove gli alunni hanno potuto toccare con mano le varietà di riso di produzione aziendale, oltre che divertirsi “mettendo le mani in pasta” con un laboratorio tattile per capire le diverse consistenze delle farine.
La parola ai responsabili di Coldiretti
“Siamo entusiasti di poter aver presentato il progetto di Coldiretti ai più piccoli. Lo sviluppo sostenibile rappresenta la più grande sfida per il futuro e si traduce certamente in un nuovo modello di consumo più consapevole e volto anche a diminuire gli sprechi. La scuola e la famiglia hanno, in questo un’importanza cruciale – sostengono il Presidente di Coldiretti Novara-Vco Sara Baudo e il Direttore Francesca Toscani – Far incontrare il mondo della scuola con quello dell’agricoltura è un primo passo importante verso un’evoluzione di pensiero che deve essere raggiunta per sostenere il nostro territorio”.
Le impressioni di Donne Impresa
“Come Donne Impresa crediamo fortemente nell’educazione alimentare – evidenzia la responsabile di Novara-Vco Federica Scacchi – I più piccoli saranno gli uomini e le donne del futuro e per questo siamo stati fin da subito favorevoli ad investire tempo e impegno per creare una maggiore sensibilità su temi di grande attualità, quali il rispetto dell’ambiente, la prevenzione allo spreco e l’adozione di sani stili di vita. Siamo certe che, la possibilità di imparare a contatto con la natura ed i suoi prodotti, divertendosi, abbia contribuito a far germogliare in loro un grande amore per la nostra Terra. Il progetto è stato assolutamente positivo e ha riscosso successo tra i bambini e gli insegnanti e crediamo che possa essere l’inizio di un lungo percorso”.