Cordoglio a Borgomanero per il fondatore del Comitato locale della Croce rossa

Addio al fondatore del Comitato di Borgomanero della Croce rossa: Ugo Mauri aveva 90 anni.

Cordoglio in città per Ugo Mauri: aveva 90 anni

La città, venerdì 10 febbraio, nella Collegiata di San Bartolomeo alle 15 ha dato l'ultimo saluto a Ugo Mauri. L’uomo è morto martedì 7 febbraio all’età di 90 anni, ed è stato una vera e propria colonna del mondo del volontariato e della sanità cittadino. Aveva contribuito ad aprire nel 1970, primo nella provincia di Novara, il  reparto di nefrologia al Santissima Trinità, che in breve tempo è diventato un punto di riferimento e di eccellenza per le dialisi e la cura delle malattie renali. Dopo il diploma dai salesiani, Mauri  aveva conseguito una laurea in Medicina e chirurgia, scegliendo poi di specializzarsi in oncologia, medicina fisica, riabilitazione e radiologia. Del Santissima Trinità divenne direttore sanitario, oltre che primario di Radiologia. Il suo impegno è stato determinante anche per fondare il locale comitato della Croce rossa, aperta nel novembre del 1978.

Il ricordo dei volontari della Croce rossa

«Oggi - scrivono dal comitato cittadino dei soccorritori - per il nostro Comitato è un giorno triste. È mancato il Dott. Ugo Mauri ed in questo momento ci uniamo al dolore della famiglia. Ugo è stato socio fondatore ed ha promosso successivamente la nascita dei Volontari del Soccorso. Per lunghi anni ha ricoperto la carica di Presidente ed è poi sempre rimasto vicino al Comitato consigliando ed aiutando. Ciao Ugo, fai buon viaggio!».

Fu molto attivo anche in altre associazioni, oltre che nel mondo politico

Mauri aveva poi fatto parte anche di diverse associazioni ed enti, come la scuola di Senologia (presieduta da Umberto Veronesi), fu vice presidente della Fondazione Comunità Novarese e guida del Rotary Club Borgomanero-Arona, oltre che della rifondata «Antica Cunsurtarija dal Tapulon». Ebbe anche un’esperienza politica tra le fila del partito  Liberale all’inizio degli anni ‘70, che rappresentò nel Consiglio comunale cittadino. «Per lo straordinario impegno in campo sociale ed assistenziale» venne eletto Borgomanerese dell’anno nel 1990. Nei primi anni Duemila era tornato nel reparto di nefrologia come paziente, in attesa del trapianto renale, che subì nel 2004. Abitava in città assieme alla moglie Mariella, alla quale la città intera in questi giorni si sta stringendo: «Sono profondamente toccato dalla scomparsa del dottor Ugo Mauri - scrive il sindaco Sergio Bossi, esprimendo il cordoglio della comunità - una persona che ha dato tanto alla nostra città, non solo a livello amministrativo, sedendosi sui banchi del Consiglio comunale nei primi anni ‘70 (1971-1972), ma soprattutto a livello umano. E’ grazie a lui che abbiamo una sede della Croce rossa in città. Si è prodigato tantissimo affinché questo sogno si trasformasse in realtà. Inoltre è stato per tantissimi anni primario di radiologia nel nostro ospedale, dimostrando una grande carica umana. Borgomanero perde un personaggio che ha dato tantissimo. Da parte dell’Amministrazione comunale giungano le più sentite condoglianze alla famiglia».