Lutto

Cordoglio nell'alto novarese per lo storico allevatore Giuseppe Pinton

"Il Bepi era davvero così: amava aiutare le persone senza malizia e secondi fini".

Cordoglio nell'alto novarese per lo storico allevatore Giuseppe Pinton
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La notizia della morte di Giuseppe Pinton ha destato profondo cordoglio in tutto l'alto Novarese: a Gattico era stato titolare di un'azienda agricola.

Gattico-Veruno: addio allo storico allevatore Giuseppe Pinton

Il Bepi ha lasciato un buon ricordo in tante persone. Con tale soprannome era conosciuto Giuseppe Pinton, il quale viveva nella sua casa di via Garibaldi a Maggiate Inferiore con la moglie Nanda dal 1967. Era nato il 26 novembre 1939 e domenica 14 gennaio è scomparso lasciando i figli Antonella, conosciuta come titolare dell'azienda La Novarese di Veruno, Marino e Nerio e i nipoti. La coppia si era sposata nel 1963.

«Il papà ha sempre avuto una gran voglia vivere, anche se l'ultimo anno è stato davvero difficile - racconta la figlia Antonella - dal 2018 aveva accusato seri problemi di salute dopo tanti anni di lavoro all'azienda agricola di cui era titolare, ma proprio in quell'anno chiuse la partita Iva vendendo le sue amate mucche di razza piemontese. Con una passione viscerale allevava capi che vinsero in più occasioni premi anche al Foro boario di Borgomanero. Uno di loro era andato in Francia a una prestigiosa competizione del settore. Parte del suo lavoro riguardava la coltivazione dell'erba da fieno e il granturco. Don Sabino Decorato nel funerale di mercoledì 17 gennaio lo ha ricordato bene con la parabola del buon seminatore. Prima lavorò alla Bemberg di Gozzano su turni, ma aveva già la campagna: suo padre gli aveva trasmesso un entusiasmo che lui fece crescere. La sua famiglia venne a Maggiate Inferiore prima in via San Rocco quando il papà aveva 7 anni. Faceva parte di un'associazione di allevatori della razza piemontese in provincia di Novara e durante le feste partecipava alla vita parrocchiale della frazione. Gli piaceva raccontare le storie del passato, per imparare qualcosa bastava guardarlo senza che dicesse molte parole. Un amico di Armeno, Mario Varia, ha scritto un messaggio bellissimo su Facebook dopo essere venuto alla camera ardente. "Questo è un signore che mi ha fatto conoscere la razza piemontese, dato consigli veri da vero appassionato della razza senza gelosie". Il Bepi era davvero così: amava aiutare le persone senza malizia e secondi fini».

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