Dopo il Covid sono aumentati gli accessi al centro per le famiglie del Ciss di Borgomanero

L’appello di Ilaria Quercioli, responsabile del centro per le famiglie di Borgomanero, inerente all’aumento degli accessi al centro che gestisce al Ciss.

Sono aumentati i disagi nelle famiglie

“Stanno emergendo alcune problematiche post Covid soprattutto nelle famiglie con figli in età adolescenziale, il numero degli accessi ai nostri sportelli è aumentato. Ma la buona notizia è che le persone sono molto più disponibili a superare conflitti e difficoltà”. È questo quanto dichiara Ilaria Quercioli, responsabile del centro per le famiglie di Borgomanero, servizio del Ciss che fornisce interventi per contrastare le ormai numerose e assidue problematiche familiari.

Il centro per le famiglie

“Abbiamo creato una brochure – spiega Quercioli – negli studi di pediatri, Asl, Consultori e scuole. Essa prevede eventi formativi, progetti con le scuole, orientamento per i servizi sul territorio, il tutto diviso in macro aree. Il disegno è stato realizzato da Francesca Collovà, insegnante di scuola primaria e assessore a Cureggio, alla quale abbiamo raccontato le caratteristiche del centro per le famiglie. Abbiamo creato una locandina con codice QR sulla Carta zero6, documento predisposto dalla Regione per far conoscere i servizi del territorio. Ad oggi registriamo un aumento delle richieste di famiglie con figli da 0 a 6 anni, che molto spesso si separano, ma in maniera altrettanto assidua si recano in mediazione. Il nostro centro rappresenta un luogo aperto, di accoglienza che è centrale nella e per la comunità”.

Come contattare il centro?

Il centro per le famiglie di Borgomanero, tra l’altro, lavora in rete con servizi pubblici o associazioni per dare canali di sbocco ed evitare il ritiro sociale. “Il nostro compito – conclude Quercioli – è quello di rimediare ad una situazione di conflitto familiare. Per chiunque volesse rivolgersi al centro ci troviamo in via Libertà 30 a Borgomanero e i nostri recapiti sono: centroperlefamiglie@cissborgomanero.it, 0322.834817, 348.3917531, pagine Facebook e Instagram”.

Sabato 27 la Giornata del gioco libero all'aperto

La "Giornata regionale del gioco libero all'aperto" farà tappa anche in città con tanto di diretta Facebook in collegamento con Torino. Sabato 27 maggio dalle 15 alle 18 il Centro per le famiglie del Ciss con il patrocinio del Comune e la regione Piemonte darà vita all'iniziativa al parco Marazza. Sarà un pomeriggio di giochi, attività sportive, laboratori, letture animate per bambini e famiglie a ingresso libero. L'evento si svolgerà in collaborazione con diverse realtà del territorio come il Sistema bibliotecario del Medio Novarese, la Fondazione Achille Marazza, il progetto Nati per leggere, la Fondazione Compagnia di San Paolo, Gnomi e folletti, Gazza ladra, FUNtastic gym 06, il progetto Steps, la società sportiva Beavers, DragoLago. «Saremo collegati con piazza Castello a Torino tramite diretta Facebook - spiega Ilaria Quercioli, responsabile del Centro per le famiglie - sul posto verrà allestito un maxi schermo a mostrare gli eventi sul gioco libero all'aperto sul territorio regionale e il parco Marazza di Borgomanero farà la sua parte. Dallo scorso anno la Regione ha istituito per l'ultimo sabato di maggio questa giornata con l'obiettivo di promuovere la libertà di movimento e gioco per i bambini. Possono dunque sperimentare la libertà di relazione e pensiero, scegliere e orientare la loro azione secondo età, curiosità, bisogni e grado di autonomia. Vi saranno tanti stand cui le famiglie potranno rivolgersi a seconda dell'interesse. La Regione aveva chiesto che si creasse un logo per ogni realtà, il nostro è realizzato dal Ccr (Consiglio comunale dei ragazzi) di Gozzano».