E' nato a Borgomanero il Milan Club Rivano
I programmi dei prossimi mesi del sodalizio.
Milan club di Rivano a Borgomanero: il 16 dicembre la prima cena pubblica nell'area delle feste di via Novara.
A Borgomanero è nato il Milan club di Rivano: il 16 dicembre la prima serata pubblica
Il Milan club Rivano ha fatto la sua prima uscita pubblica presentandosi alla cittadinanza. Il presidente Giulio Cerutti, insieme ai membri del direttivo, ha organizzato una cena la sera di sabato 16 dicembre alla sede di via Novara per scambiarsi gli auguri natalizi e dare avvio alle attività associative. Erano presenti il suo vice Claudio Cerutti, la segretaria Beatrice Mora, il presidente onorario Franco Cerutti di 87 anni.
Il presidente: "Da una cena l'idea di fondare il club"
«Proprio durante una cena mesi fa venne l'idea di fondare un club - racconta il presidente Cerutti - la settimana dopo eravamo in 23 dai 4 iniziali per poi giungere agli attuali 83 iscritti. Il 26 settembre abbiamo avuto i primi contatti per l'affiliazione al Milan club della società, che poi ce l'ha concessa a ottobre. Alla cena inaugurale ci manca qualche unità per via delle tante occasioni sociali di questo periodo. Cominciamo a campionato avviato e abbonamenti aperti, ma vogliamo arrivare nella primavera 2024 a organizzare quelli della stagione 2024/2025. Intanto andiamo a vedere le partite allo stadio in modo privato e speriamo il prossimo anno di organizzarci in modo collegiale. Nei prossimi mesi faremo un’altra cena sperando di avvicinare nuovi tifosi. Anche se non abbiamo a che fare con quell'esperienza, ci piace ricordare che molti anni fa a Borgomanero era attivo il Milan club dedicato a Gianni Rivera e proprio il grandissimo campione venne all'inaugurazione, ma erano altri tempi. Noi più di 30 anni fa organizzavamo feste a tema milanista e ho filmati dove nella comunità di Rivano sotto il tendone a giugno e dicembre ci trovavamo a cena per vedere le finali di Coppa intercontinentale, che in Italia veniva trasmessa di notte. E' indimenticabile quella volta in cui siamo usciti trovando 40 centimetri di neve, ma eravamo talmente felici perché la squadra aveva vinto arrivando al titolo di più forte al mondo che non ci facemmo alcun problema. Durante la serata del 16 dicembre ho proiettato filmati di quegli anni con la nostalgia di vedere persone che ci hanno lasciato. Da bambino scelsi il Milan perché mi affezionai ai colori e a giocatori che non hanno scritto la storia del calcio ma che mi entrarono nel cuore. Da non dimenticare quando ero piccolo il nostro Milan vinse la Coppa dei campioni».