In viaggio per Novara perde il portafogli ma due persone oneste glielo restituiscono
L'episodio è stato raccontato alle famiglie che hanno preso parte alla Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi nati nella Sala Arengo del Broletto
Una storia di onesta e gentilezza, che è calzata a pennello con la Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi nati celebrata lo scorso 21 marzo. A raccontare l'episodio è Luca Nardi, il coordinatore del progetto nazionale “Costruiamo Gentilezza”.
L'episodio
La scorsa settimana in occasione della Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati, a cui hanno partecipato 158 Comuni Italiani, che hanno accolto istituzionalmente nelle proprie comunità 14.000 bambini nati nel 2022, il presidente dell’associazione Cor et Amor (l’ente no profit con sede nell’eporediese che coordina la diffusione dell’iniziativa), il prof Luca Nardi, si è recato in treno da Ivrea a Novara, Capitale di Costruiamo Gentilezza 2023 per partecipare alla cerimonia inaugurale.
Dopo aver posteggiato l’auto nel parcheggio antistante la stazione si è subito diretto ai binari per prendere il treno, durante lo spostamento a piedi, a causa della fretta deve essergli caduto il portafoglio a terra. Purtroppo si è accorto della sua mancanza solo quando ormai era sul treno in movimento. Ha quindi deciso di proseguire il viaggio.
La gentilezza però ha voluto che dopo circa un'ora ricevesse una chiamata sul cellulare. Al telefono c’era la direttrice del centro commerciale limitrofo a dove aveva parcheggiato, che lo avvisava che una signora aveva riconsegnato il portafoglio al box informazioni con tutto il suo contenuto (soldi e documenti).
Il racconto davanti alle famiglie novaresi
Durante il suo intervento alla cerimonia, a cui hanno partecipato numerose famiglie novaresi con i loro bambini, Nardi ha raccontato il bell’esempio di gentilezza di cui aveva beneficiato quella mattinata, augurando quindi ai nuovi nati presenti di poter crescere e vivere felicemente in una comunità di persone oneste e gentili proprio come quelle che gli avevano restituito il portafoglio.
Un epilogo "fiorito"
Alcuni giorni dopo la direttrice del centro commerciale, Maria Rignanese, ha ricevuto dal proprietario del portafoglio, come segno di gratitudine, una pianta di lavanda che simboleggia la gentilezza. La stessa direttrice ha riconosciuto:”mi è capitato altre volte che mi consegnassero portafogli smarriti e mi sono sempre comportata correttamente, rintracciando il proprietario dove fosse possibile. Per me è naturale, sono stati i miei genitori a educarmi così”.
A commentare l’accaduto anche Luca Nardi: "Lla gentilezza è più diffusa di quanto immaginiamo, solo che spesso non fa notizia. È grazie a due persone gentili e oneste che ho riavuto quanto smarrito. A questo proposito mi piacerebbe poter ringraziare personalmente anche chi ha trovato il mio portafoglio nel parcheggio. Mi è stato detto dalla direttrice che è stata una signora, che dovrebbe avere almeno una sessantina d’anni, ma che non ha lasciato il nome. Se leggesse queste parole la invito a lasciare i suoi riferimenti al box informazioni del supermercato a cui aveva consegnato quanto trovato”.