Ricorrenza

L'Auser di Novara celebra il Natale e i suoi primi 20 anni di attività

L'associazione ha espresso con decisione la volontà di perseguire e migliorare il proprio impegno al servizio di chi ha bisogno

L'Auser di Novara celebra il Natale e i suoi primi 20 anni di attività
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Domenica 10 dicembre si è svolto il tradizionale pranzo di Natale di Auser Novara con la partecipazione delle volontarie e dei volontari.

Nella foto la presidente Petterino

Vent'anni di attività

È stata una occasione per festeggiare i venti anni di attività all’insegna del motto “2003-2023 Venti Anni al fianco dei cittadini….e non finisce qui”. Una affermazione che la dice lunga sulla volontà della associazione di perseguire e migliorare il proprio impegno ad essere al servizio di chi ha bisogno.

Nata a fine del 2003 per iniziativa di un piccolo gruppo di volontari che con poche risorse a disposizione hanno iniziato ad aiutare persone anziane bisognose, il 2023 celebra l’anno del ventennio di attività, ed in questo periodo AUSER Novara è cresciuta fino a diventare un punto di riferimento, non solo per i servizi di trasporto per scopi sanitari, ma anche per diverse iniziative di solidarietà realizzate in proprio o attraverso convenzioni o collaborazioni con il Comune di Novara e altre associazioni o enti privati. Sempre con l’obiettivo primario di sostenere chi ha realmente bisogno.

AUSER Novara oggi può contare su un organico di circa 60 volontari dedicati a varie attività e progetti: dall’ascolto telefonico alla gestione degli appuntamenti, dal trasporto di persone alla consegna di alimenti alle famiglie indigenti e altre iniziative rivolte alla cittadinanza novarese.

"Non è un punto di arrivo"

“Siamo orgogliosi di quello che fino ad ora abbiamo realizzato - commenta Maria Grazia Petterino, presidente di AUSER Novara -  perché tutti i giorni ne riscontriamo i il valore umano grazie ai ringraziamenti che riceviamo dai nostri assistiti. Ma questo non è un punto di arrivo, anzi è uno stimolo a migliorarci sempre più con nuove iniziative destinate a chi è in difficoltà. E lo vogliamo fare in autonomia o partecipando ad iniziative di altre associazioni o enti”.

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