Ambiente

Legambiente, Arpa ed Enea: "Il lago d'Orta è anche un laboratorio sociologico"

I risultati saranno disponibili nei prossimi mesi.

Legambiente, Arpa ed Enea: "Il lago d'Orta è anche un laboratorio sociologico"
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A maggio si è tenuta un'altra giornata di raccolta di campioni delle acque del lago d'Orta per il monitoraggio delle microplastiche.

Monitoraggio microplastiche: "L'Orta è anche un laboratorio sociologico"

Nei prossimi mesi saranno disponibili i risultati della nuova campagna di monitoraggio delle acque del lago d’Orta, andato in scena nella giornata di giovedì 12 maggio. In due turni, lungo tutta la giornata, si sono protratte le operazioni di raccolta di campioni di acqua in due modalità: tramite una manta a strascico, per raccogliere le acque di superficie, e con un sistema a colonna, che è sceso fino a una profondità di 50 metri, negli stessi punti osservati dalla manta. A compiere l’operazione, pilota in tutta Italia, sono stati i volontari del circolo locale di Legambiente «Amici del lago» e del gruppo Piemonte e Valle d’Aosta, che hanno accompagnato e seguito le operazioni dei tecnici dell’Arpa Piemonte e dell’Enea, una decina in tutto, che si sono attivati giovedì sul lago. L’obiettivo della ricerca è il monitoraggio della presenza di microplastiche, particelle invisibili a occhio nudo che sono presenti in misura sempre maggiore in tutti i bacini idrologici del mondo. «Questa campagna stagionale - fanno sapere da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta - di indagine rappresenta un’evoluzione delle attività dimostrative avviate da Legambiente ed Enea nel corso della Goletta 2021 sui laghi Maggiore, Orta, Viverone e Avigliana Grande, nell’ambito del progetto Life Blue Lakes, coordinato da Legambiente, che ha come principale obiettivo la riduzione delle microplastiche nei laghi». Sull’Orta il progetto iniziato è un progetto pilota, sui cui risultati gli addetti ai lavori: «La campagna sul lago d’Orta - continuano da Legambiente - sarà l’occasione per l’Enea di formare alcuni operatori nel campionamento di microplastiche in ambiente lacustre». «La scelta del lago d’Orta - continuano - risponde sia a una logica di continuità rispetto alla scelta delle campagne di campionamento di microplastiche precedenti, che alla possibilità di svolgere approfondimenti nel quadro del Contratto di Lago e in corrispondenza dell’anno in cui è previsto il campionamento della colonna d’acqua e delle componenti biologiche che Arpa svolge ai sensi della Direttiva Acque. Grazie all’attività dei circoli locali di Legambiente e della rete dei firmatari del Contratto di Lago è possibile svolgere il campionamento con un’imbarcazione fornita da Sub Novara Laghi che consente il trasporto in sicurezza dei tecnici e della strumentazione necessaria per il campionamento dei transetti del lago». Un secondo campionamento è previsto per la stagione autunnale, intanto il tratto di lago che è stato interessato nelle operazioni di giovedì si è esteso da Gozzano fino quasi a Pettenasco.
«il lago d’Orta è anche un laboratorio sociologico di scienze umane dell’ambiente»
«Dobbiamo anche sottolineare - aggiungono i volontari del circolo locale di Legambiente “Amici del lago”, guidato da Massimiliano Caligara e da Roberto Signorelli - che le ricerche scientifiche si inseriscono in un tessuto sociale particolare, con una comunità locale molto sensibile ai temi ambientali e molto collaborativa con un forte spirito di coesione. Vedi il Contratto di Lago con 130 soggetti aderenti, nato dal basso e non imposto dalla burocrazia degli uffici regionali. Nel Cusio questo è uno strumento vivo di confronto e collaborazione tra i diversi portatori di interesse. Quindi oltre che un laboratorio a cielo aperto dal punto di vista scientifico, possiamo tranquillamente affermare che il lago d’Orta è anche un laboratorio sociologico di scienze umane dell’ambiente e che può costituire un esempio virtuoso con buone pratiche da replicare su altri laghi».

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