Protoccollata richiesta in comune

Museo all'ex macello di Arona: "Quali saranno realmente i costi di gestione?"

Polo Friz chiede un incontro con la cittadinanza

Museo all'ex macello di Arona: "Quali saranno realmente i costi di gestione?"
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E' stata protocollata in comune questa settimana la richiesta di un incontro con la cittadinanza sul museo che sarà realizzato all'ex Macello. Il documento, a firma dell'ex assessore Matteo Polo Friz, mira a voler fare chiarezza sull'entità dei costi che graveranno sulla spesa corrente del bilancio del comune di Arona.

Il testo

"Si richiede la convocazione di almeno due sedute pubbliche al fine di offrire alla cittadinanza la possibilità di scelta, in orari di facile fruizione ed anche nella giornata di sabato, per illustrare i lineamenti del progetto volto alla realizzazione di un museo nell'area definita dell'ex macello - si legge nel documento - Il costo del progetto ammonta a circa due milioni di euro per le sole opere di ristrutturazione ma ritengo giunta l'ora di spiegare ai cittadini le reali consistenze del progetto, in termini di spazi, del loro dimensionamento con definizione delle aree museali e di quelle pertinenziali affinché i cittadini stessi possano apprezzare le reali capacità espositive e di accoglimento del pubblico.

Si tratta di dati importantissimi sia per valutare il peso dei costi di ristrutturazione sia le reali possibilità di effettuazione di mostre di un qualche seppur minimale interesse. Parallelamente chiedo di esplicitare il reale dimensionamento dell'incidenza dei costi di gestione che graveranno sulla spesa corrente del bilancio comunale i cui oneri ricadranno inevitabilmente sui cittadini in termini di maggiore imposizione tributaria o di taglio di servizi, costi che si preannunciano nell'ordine delle centinaia di migliaia di euro e comunque di molto superiori a quanto inizialmente prospettato".

Polo Friz richiede anche una valutazione delle opere: "Chiedo inoltre, se non già disponibile, di rendere pubblica una valutazione delle opere oggetto di donazione della raccolta di opere d'arte contemporanea da cui trae origine l'operazione in parola. Data la rilevanza degli importi prospettati chiedo di istituire una commissione di esperti di livello nazionale, in numero non inferiore a tre, che esamini le opere in sedute pubbliche, affinché anche la cittadinanza possa prendere visione delle opere in parola, e che infine esprime una valutazione indipendente del valore di detta raccolta.

Ritengo che data l'imminente tornata elettorale che riguarda le istituzioni cittadine sia importante che la diffusione dei dati dapprima 'elencati, sia con riferimento alle reali dimensione delle aree espositive, sia con riferimento; alle spese di esercizio che incideranno sulla spesa corrente del bilancio comunale ed infine con riferimento al valore delle opere oggetto di donazione, debba avvenire entro la predetta scadenza elettorale".

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