Oltre un milione di euro dall'Europa per la Casa dell'anziano di Baveno
La struttura sarà adattata a nuove e interessanti soluzioni abitative per gli anziani
Oltre un milione di euro di finanziamento verrà versato nelle casse del Comune di Baveno per la riqualificazione della Casa dell'anziano Chiara Mattazzi.
I fondi del Pnrr per Baveno
Il Ministero del Lavoro e del Welfare ha finanziato, con fondi europei del Pnrr per l’«inclusione e la coesione», una serie di progetti presentati unitariamente dai tre Consorzi dei Servizi Sociali che interessano tutto il territorio provinciale del Vco, per un valore di 6,4 milioni di euro. “L’investimento principale sarà a Baveno – segnalano il sindaco del paese Alessandro Monti e l’assessore ai servizi sociali Maria Rosa Gnocchi – e riguarderà la riqualificazione completa della nostra Casa dell’Anziano Chiara Mattazzi. Si tratta di un investimento importante, di circa due milioni di euro, finanziati per un milione trecentomila euro dai fondi europei approvati e l’altra parte dal bilancio comunale, ed è per questo che siamo particolarmente soddisfatti di aver raggiunto con un lavoro comune, questo fondamentale risultato".
Il progetto nel dettaglio
"I tempi di realizzazione non saranno certo lunghi - prosegue il sindaco - visto che i progetti finanziati dal Pnrr vanno conclusi e rendicontati entro il 2026. Nel merito il nostro progetto prevede di riqualificare completamente la Casa per l’Anziano, mettendo in campo una linea di intervento che vede la trasformazione in senior housing (prima realizzazione in provincia), una formula abitativa innovativa destinata agli anziani parzialmente non auto sufficienti, con appartamenti indipendenti loro dedicati e aree comuni per l’attività ricreativa, fisica e per socializzare, aperte alla fruizione della comunità esterna".
Saranno ospitati 24 anziani
Nel merito sono previsti 12 alloggi, per 24 anziani parzialmente non autosufficienti ospitati affinché possano mantenere una loro minima autonomia in appartamenti accessibili (senza barriere architettoniche) destinati a tutto il territorio del Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano. Sono previsti un implemento dei servivi domiciliari, e una assistenza anche collegata a una centrale di teleassistenza, attraverso dispositivi di domotica, in cui i nostri anziani potranno con-vivere in un contesto protetto e con garanzia di servizi socio-sanitari domiciliari. Entro poche settimane si avrà il progetto definitivo e una stima esatta dei costi per poi procedere con i passi successivi