Quasi 100 le radiografie svolte a domicilio nel borgomanerese durante il 2022
Era il mese di giugno dell’anno scorso quando, grazie ad alcune importanti donazioni effettuate da varie imprese e realtà del territorio, dall’ospedale di Borgomanero è stata presentata l’attività di radiologia domiciliare.
Nel corso del 2022 l’ospedale agognino ha potuto effettuare delle visite radiologiche per i soggetti più fragili grazie alla donazione di una nuova apparecchiatura radiologica portatile.
L’effetto delle donazioni
Era il mese di giugno dell’anno scorso quando, grazie ad alcune importanti donazioni effettuate da varie imprese e realtà del territorio, dall’ospedale di Borgomanero è stata presentata l’attività di radiologia domiciliare, ossia la possibilità di effettuare radiografie al domicilio di persone che per svariati motivi non si possono recare all’ospedale per questo specifico esame. Ora, a poco più di sei mesi dalla presentazione del nuovo servizio, dall’Asl novarese fanno una sorta di bilancio: sono stati circa un centinaio gli esami radiologici effettuati con questo sistema, dei quali oltre 70 a domicilio e circa 25 effettuati nelle Rsa.
Una valida alternativa
“Grazie all’impegno congiunto della Fondazione Banca Popolare di Novara e dell’Azienda Cimberio Spa di San Maurizio D’Opaglio, con il contributo dell’Associazione Pronefropatici ‘Fiorenzo Alliata’ di Borgomanero e il supporto del Lions Club Borgomanero Host – fanno sapere dall’Asl – è stata donata alla Radiologia dell’Asl di Novara, un’apparecchiatura radiologica portatile per l’esecuzione di radiografie a persone allettate, non trasportabili, a casa e/o in Rsa. Il Lions Club Borgomanero Host ha inoltre donato un’autovettura per consentire agli operatori di raggiungere le abitazioni degli utenti e le Rsa. Il servizio è rivolto alle persone fragili e rappresenta un’efficace e valida alternativa al trattamento ospedaliero, garantendo la continuità del percorso di diagnosi e cura e integrando ospedale-territorio”.
Un grazie agli operatori
“L’obiettivo per il 2023 - dichiara Angelo Penna, direttore generale dell’Asl Novara - è quello di offrire a un numero sempre maggiore di persone ‘fragili’ le prestazioni sanitarie sul territorio. Un ringraziamento è doveroso anche agli operatori della struttura complessa di Radiologia, alla primaria Loredana Franchini e alla tecnica di Radiologia Sara Del Conte, che hanno accolto e si sono messe a disposizione per garantire un servizio così fondamentale in particolare per le persone fragili e anziane”.