Caso ex Bemberg: la Cassazione decide sui tributi locali che l'azienda doveva versare
Il contenzioso con una delle società nate dal fallimento del gruppo industriale è stato risolto a favore del Comune
Caso ex Bemberg: approda al terzo grado di giudizio la vicenda che vedeva su fronti opposti i vertici dell'ex gruppo industriale e il Comune di Gozzano.
La Cassazione ha deciso
Caso ex Bemberg: è arrivata la decisione della Cassazione. I giudici del terzo grado hanno stabilito che l’azienda tessile del Novarese, chiusa dal 2009, dovrà pagare al Comune di Gozzano, che l’aveva portata in giudizio, i tributi locali inerenti l’imposta sugli immobili e l’igiene urbana. La decisione è arrivata nei giorni scorsi. Il contenzioso con una delle quattro società che si sono formate dopo il fallimento Bemberg – era stata chiesta una somma piuttosto ingente – chiude così una lunga e tormentata fase di carte bollate.
Una realtà industriale che ha dato lavoro a migliaia di persone
Va ricordato che Bemberg, più di 300 mila metri quadrati tra stabilimento principale e aree connesse, è stata la più grande produttrice di fodere in rayon per abiti d’Europa e che nei vari reparti della grande fabbrica di filati sintetici avevano trovato lavoro migliaia di persone. Un’industria considerata all’avanguardia che, dopo diversi passaggi, nel 2009 è stata definitivamente chiusa. Poi l’avvio del lungo e complesso calvario giudiziario, sfociato – 14 anni più tardi – nell’ultima e recente sentenza della Cassazione.